Catania, Bergessio: “Devo tanto a Montella”

CATANIA BERGESSIO – Un altro giocatore che ha parlato della sfida del Catania contro la Fiorentina di Montella è Gonzalo Bergessio, che dopo aver convinto l’ex tecnico ha conquistato anche Maran. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il calciatore argentino ha dichiarato: «15 maggio 2011? Come dimenticare la vittoria contro la Roma di Montella alla penultima del campionato? Era passata in vantaggio per prima proprio la squadra giallorossa (con Loria, ndr) poi pareggiai io quasi ad un quarto d’ora dalla fine e in pieno recupero Papu Gomez realizzò il gol del sorpasso. Tre punti particolarmente importanti per il Catania di Simeone perché in un sol colpo stabilimmo 3 record: quello dei punti, 46 (battuto poi da Montella, ndr), quello delle vittorie interne, 11 e quello dei successi consecutivi, 3».

E proprio su Montella, Bergessio ha aggiunto: «Per non correre rischi lo cercherò prima della partita, così nel caso riuscissi a segnare eviterò di farmi insultare. Gli devo riconoscenza perché con la sua tranquillità è riuscito a infondermi fiducia. E mi ha insegnato tante cose. Mi ha dato suggerimenti importanti soprattutto dentro l’area. Mi inventerò qualcosa e speriamo che lui abbia dimenticato i consigli che mi ha dato. Fiorentina? Sono sempre stato tranquillo e qui sto bene. Mi sento orgoglioso di indossare questa maglia perché il Catania mi ha sempre dato fiducia. Devo diventare più concreto sotto rete e nei movimenti spalle alla porta. Questi 2 gol mi hanno dato più forza e hanno aumentato i miei stimoli a migliorare e ad impegnarmi sempre al massimo. E alla squadra la prima vittoria in campionato ha fatto trascorrere 2 settimane in allegria permettendo di assorbire meglio le fatiche del lavoro. 4 punti in 2 partite? Non avevo fatto calcoli ma ero fiducioso perché questa squadra era forte già l’anno scorso e con un anno in più sulle spalle possiamo dirci nel pieno della maturità calcistica. E ci sono stati inoltre un paio di innesti importanti come quelli di Castro e Rolin».

E sugli obiettivi del Catania, il calciatore sudamericano vola basso: «Un passo alla volta. Pensiamo innanzitutto alla salvezza, poi cerchiamo di compiere un altro piccolo passo avanti in classifica raggiungendo quei famosi 50 punti che ci sfuggirono nello scorso campionato. Poi tireremo le somme. Nel nostro cuore alberga la voglia di regalare questa gioia ai nostri tifosi. Ma sappiamo che arrivare tanto in alto non sarà così facile».