2014
Champions League, semifinali: Bayern Monaco – Real Madrid, pagelle
CHAMPIONS LEAGUE BAYERN MONACO REAL MADRID PAGELLE – L’incontro tra Bayern Monaco e Real Madrid è terminato da pochi minuti. Ecco le pagelle dei protagonisti.
BAYERN MONACO
NEUER 4,5 – E’ l’emblema della serata del Bayern Monaco. Ne combina di tutti i colori: due errori di testa rischiano di regalare a Bale prima e a Ronaldo poi due gol facili facili. Poco reattivo sulla prima rete di Ramos e sullo 0-3 di Ronaldo.
LAHM 5,5 – Da vero capitano ci mette il cuore, ma per fermare questo Cristiano Ronaldo serve ben altro.
BOATENG 5 – In grandissima difficoltà, come il resto della difesa.
DANTE 5 – Nottata da incubo. I pericoli arrivano da tutte le parti: Ronaldo, Benzema e Bale. Chi più ne ha più ne metta.
ALABA 5,5 – Non demerita quando spinge, ma Bale non lo prende quasi mai.
SCHWEINSTEIGER 5 – Irriconoscibile. Il leone del centrocampo del Bayern Monaco è un lontano ricordo. Si fa ‘mangiare’ da Modric e Di Maria, che dalle sue parti fanno il bello e il cattivo tempo.
KROOS 5 – Cresce con il passare dei minuti, ma la prestazione resta comunque insufficiente. A lui Guardiola affida il compito di far girare la squadra, ma il talento bavarese gioca perennemente sottoritmo. Tanti passaggio in orizzontale, di cui molti anche sbagliati, ma nessuna verticalizzazione.
ROBBEN 5,5 – Prova ad infiammare la gara con qualche guizzo dei suoi, ma finisce spesso e volentieri per perdere la sfera.
MULLER 5,5 – Combatte strenuamente con i centrali spagnoli, ma facendosi portare troppo lontano dall’area dei Blancos.
(dal 27′ st PIZARRO SV)
RIBERY 5 – Tanti tocchi, tanto movimento, ma zero inserimenti. Arriva raramente sul fondo e resta isolato sulla fascia, lontanissimo dalla porta.
(dal 27′ st GOTZE 6,5 – Una grande giocata e un gol sfiorato: prova a mettersi in luce nei minuti finali).
MANDZUKIC 5 – Un corpo estraneo nell’undici bavarese. Lento e impacciato, fatica a coprire i palloni e fa pochissimo movimento. Reattivo solamente nelle scaramucce con Pepe e Sergio Ramos.
(dal 1′ st JAVI MARTINEZ 6 – Forse l’unico a meritarsi la sofferenza. Intelligentissimo tatticamente, è forse il rimpianto di Guardiola in questa semifinale).
GUARDIOLA 4 – Come i gol incassati. A decidere la gara gli episodi, ma la squadra tedesca in campo non ci è mai entrata. E tante colpe sono del tecnico bavarese.
REAL MADRID
CASILLAS 7 – E pensare che è il portiere di coppa… Sicuro in ogni fondamentale: dalle uscite al ‘palleggio’, passando per i miracoli tra i pali.
CARVAJAL 7 – Annulla Ribery con una prova magistrale. Chiude e riparte, quasi senza fermarsi mai: rivelazione ‘Galactica’.
RAMOS 8 – Doppietta da urlo, con due colpi di testa degni di un vero attaccante. Ordinaria amministrazione in difesa, dove soffre poco o nulla. ‘El hombre del partido’: che rivincita per lui dopo il rigore sbagliato nella semifinale dello scorso anno proprio contro il Bayern Monaco.
(dal 29′ st VARANE SV).
PEPE 6,5 – Perfetto, ma sempre troppo nervoso. Provoca chiunque si trovi a contrastarlo, innervosendo senza motivo la gara.
COENTRAO 6,5 – Devastante quando accelera, un po’ in difficoltà su Robben. Nel complesso, comunque, prova più che sufficiente.
MODRIC 7 – Abbina la tantissima qualità alla quantità: corre a destra e a sinistra, facendosi trovare sempre pronto in raddoppio su Ribery.
XABI ALONSO 6,5 – Cervello della squadra, che, purtroppo per Ancelotti, si spegne solamente una volta: sullo 0-3 per il Real, si fa ammonire ingenuamente, dicendo addio alla finale di Lisbona.
DI MARIA 8 – La chiave tattica della gara. Uomo in più per Ancelotti: perfetto in ogni situazione. Puntuale nell’aiutare Coentrao in chiusura su Robben, fenomenale nelle ripartenze. Dal suo sinistro parte il cross per il momentaneo 0-2, poi, pochi istanti più tardi, aziona il contropiede che porterà al gol di Ronaldo.
(dal 37′ st CASEMIRO SV)
BALE 7,5 – Meno appariscente, ma sempre incisivo. Regala a Ronaldo la palla dello 0-3 e tante altre giocate di qualità.
BENZEMA 6,5 – Partita di sacrificio per il centravanti francese. Si muove da ‘falso nueve’, aprendo praterie per i compagni d’attacco.
(dal 35′ st ISCO SV)
RONALDO 8 – In una delle serate meno brillanti, trascina il Real Madrid a Lisbona con una doppietta storico, il 15esimo e il 16esimo centro in questa edizione della Champions League. Mai nessuno aveva fatto come lui e difficilmente qualcuno potrà emularlo: per migliorarsi ancora, però, c’è ancora una tappa. A casa sua, a Lisbona, nella notte più importante della stagione.
ANCELOTTI 10 – La perfezione non esiste, ma Carletto ci va vicino. Fortunato negli episodi, sì, ma la partita è stata preparata perfettamente dal tecnico emiliano: raddoppi puntuali e precisi delle mezz’ali, lavoro encomiabile dei terzini e dei centrali di difesa.