Che Lazio con Yilmaz! Si tratta, con lui il salto di qualità

Ore caldissime per la definizione della trattativa: un colpo che non deve scappare

Tra Lazio e Galatasaray c’è l’intesa di massima per portare Burak Yilmaz all’ombra del Colosseo: tredici milioni più due di bonus, l’intoppo è sulla dilazione temporale del pagamento. Ragione per cui la società capitolina verrebbe incontro ai turchi per pagare immediatamente l’importo richiesto a patto di inserire una contropartita tecnica che possa parzialmente ridurre la parte cash dell’operazione.

IL COLPO YILMAZ… – Si tenta dunque di colmare le ultime brevi distanze tra i due club dopo aver incassato il gradimento totale da parte del calciatore, che spinge per il trasferimento in un campionato da lui ritenuto uno step di crescita fondamentale per la sua carriera. Quel salto di qualità che la Lazio vuole compiere proprio tramite l’innesto di Burak Yilmaz: centravanti dalle caratteristiche totali in grado di abbinare strapotenza fisica a spiccato senso del gol ed abilità nel gioco aereo. Un attore di calibro internazionale: dopo aver segnato a raffica nel campionato turco – 55 reti in 75 presenze nel Trabzonspor e 26 reti in 32 presenze con la maglia del Galatasaray dopo le esperienze meno esaltanti con le maglie di Antalyaspor, Besiktas, Manisaspor, Fenerbahce ed Eskisehirspor – si è confermato nell’ultima edizione della prestigiosa Champions League, realizzando addirittura otto reti in nove presenze.

… E COME CAMBIEREBBE LA LAZIO – Un centravanti dunque di esperienza europea che può rappresentare quella pedina mancante oggi alla squadra di Petkovic: i biancocelesti vantano senza dubbio un reparto di centrocampo tra i più solidi e completi del panorama nazionale, la regia di Ledesma e Biglia si abbina con i muscoli di Onazi e Gonzalez, con l’immensa qualità di Hernanes e con lo spiccato dinamismo di interpreti quali Candreva, Ederson e Lulic. Il 4-2-3-1 del tecnico svizzero incentra però tutto il suo peso offensivo sulle spalle di Miroslav Klose, spalle sì larghe ma che vanno calibrate su una carta d’identità sempre più considerevole: Il calciatore tedesco, classe 1978, ha già compiuto 35 anni e seppur integro sotto il profilo fisico-atletico non può più garantire un rendimento totale senza che, alla luce della doppia competizione, gli sia affiancato un centravanti di livello assoluto. Burak Yilmaz ha dimostrato di esserlo nelle ultime tre stagioni disputate su livelli impressionanti e la Lazio farebbe bene a percorrere ogni strada possibile per ottimizzare e dunque concludere un affare tanto conveniente da lasciare il punto interrogativo sulla mancata azione in tal senso di altre squadre.

UN INNESTO IN DIFESA PER UNA LAZIO SUPER – Con Yilmaz eventualmente in organico e detto di un centrocampo super, alla Lazio sicuramente non manca il portiere: Federico Marchetti si è ampiamente dimostrato tra i migliori attori del suo ruolo nell’ultima strepitosa annata. Ad una Lazio in formato super manca soltanto un difensore che possa elevare il livello medio della retroguardia: i limiti sono emersi in occasione della Supercoppa italiana e dunque della sonora sconfitta rimediata dalla Juventus. La linea difensiva è apparsa a tratti lenta e distratta, fattore peraltro ampiamente riscontrato nella seconda fase della recente stagione: il girone di ritorno ha messo a nudo le lacune ben nascoste da un’andata disputata ben oltre le reali potenzialità. Un esterno destro ed un centrale, a voler fare i perfetti: un centrale la necessità. E’ vero, c’è Diego Novaretti da valutare, ma l’evidente calo di Dias e Biava consiglia di monitorare con massima attenzione le ultime ore di calciomercato e studiare l’opportunità di un colpo di coda. Magari a prezzi di saldo, perché no.