2012
Cipriani: “Abbiamo spiato anche la Gea”. Moggi cita in giudizio l’Inter?
CALCIOPOLI SPYCALCIO INTER MOGGI CIPRIANI – Spuntano nuovi risvolti in merito alla vicenda dei dossier calcistici. Emanuele Cipriani, investigatore privato imputato al processo Telecom, ha ammesso di aver spiato anche la Gea, società di procuratori di Alessandro Moggi, dopo De Santis: «Ricevetti l’incarico da Tavaroli il quale teneva i contatti con Moratti e mi disse di effettuare una due diligence (analisi contabile, ndr) su De Santis. Facemmo pedinamenti per capire chi incontrava e per scoprire se avesse rapporti col presidente di una società di calcio calabrese, mi pare la Reggina. Mi fu chiesto se De Santis avesse un tenore di vita superiore alle sue possibilità, visto che, come mi dissero, “era una persona prezzolata”: dalle indagini patrimoniali, estese al nucleo familiare, non rilevai però nulla di anomalo». Poi la Gea, appunto, compito per il quale Cipriani emise due fatture a carico della Pirelli e non dell’Inter. «Tavaroli mi disse di fatturare a Pirelli che era lo sponsor principale dell’Inter e che poi forse ci sarebbe stata una partita di giro. Utilizzai la mia società inglese Wcs perché l’operazione era estremamente riservata».
Paolo Gallinelli, avvocato di De Santis, ha dichiarato, come riportato dalla Gazzetta dello Sport: «È come se Tavaroli, Cipriani e chi ha commissionato loro le indagini private abbiano messo le basi su Calciopoli e il processo Gea». Ed ora è molto probabile che Luciano Moggi citi l’Inter in sede civile.