Confernza stampa Zeman: “Non mi sento in discussione, Destro è determinante per la Roma”

ROMA ZEMAN DESTRO DE ROSSI – Il tecnico giallorosso, Zdenek Zeman, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Palermo: “Io penso che se non arrivano i risultati è normale che l’ambiente non è contento. Poi voi come giornalisti, valutate la situazione dal vostro punto di vista e io da allenatore dal mio. A parte qualche sconfitta inopportuna come contro il Bologna e l’Udinese, perchè con il Parma non è stata una partita, la squadra ha disputato buone gare. La squadra si deve abituare a giocare un tipo di calcio, a stare insieme e giocare insieme.Per me tutte le partite sono decisive. Se l’avversario è superiore tanto di cappello, ma spero che domani l’a squadra giochi bene e trovi il risultato. Noi abbiamo solo perso male contro la Juventus, nelle altre partite siamo stati sempre superiori, abbiamo fatto degli errori e li abbiamo pagati cari. Questa squadra anche se nuova, ha tanti giovani promettenti. Possiamo fare meglio, siamo mancati di concentrazione, ma la partita con il Parma non la calcolo. Noi abbiamo perso giustamente solo a Torino. Con questi risultati noi siamo settimi, sotto di noi ci sono 12 squadre e 12 allenatori dovrebbero essere esonerati. Io non mi preoccupo, poi le scelte le deve prendere la società. Io sono convinto che la squadra può fare bene e noi usciremo da questo memento. Io so quello che faccio. Sono contento delle parole di Totti, abbiamo lo stesso pensiero. Io devo cercare di lavorare e di migliorare, concentrarsi su quello che dobbiamo fare, perchè la squadra ha i giusti valori. Vado d’accordo con la dirigenza, abbiamo gli stessi obiettivi e lo stesso pensiero. La squadra è stata costruita per giocare un certo tipo di calcio. Tutta la rosa a mia disposizione è adatta per il mio gioco. Non c’è bisogno di nessun cambio tattico, ogni grande squadra ha il suo modo di giocare e deve imporlo. Il Barcellona ha il suo gioco da anni e non cambia neanche davanti a una sconfitta. Io voglio far diventare grande la Roma. Il nostro problema è che dobbiamo imporre il nostro gioco per 90 minuti, non solo nel primo tempo come è accaduto con il Bologna e l’Udinese”.

 Sulle condizioni di De Rossi e il momento di Destro e il rientro di Tachtsidis: “De Rossi ha una distorsione alla caviglia. Lui si è messo a disposizione, verrà con noi in ritiro poi lo valuteremo. Destro non è un problema. Io ho una rosa di calciatori e devo fare le mie scelte. Destro l’ho voluto io e per me è determinante per la Roma. Io ho la panchina lunga e posso fare le mie scelte. Tachtsidis non ha accusato difficoltà nel salto di categoria, le statistiche e i numeri parlano chiaro a suo favore. Io sento la normale pressione, ma sono convinto che questa squadra ci darà molte soddisfazioni”.

Sulla partita con il Palermo: “Il nostro problema è che noi dobbiamo fare le due fasi, sia in attacco che in difesa. Non abbiamo perso perchè attaccavamo sempre, ma perchè abbiamo commesso tante distrazioni. Dovremo evitare questo errore con il Palermo”. 

Parole anche per Verratti, suo allievo a Pescara: “E’un ragazzo di 20 anni che si è affermato in una grande squadra. Non è facile per un ragazzo che non ha mai giocato ad alti livelli. Oggi si è affermato e sono contento che sarà utile per il Psg e la nazionale italiana”.

Inifine uno sguardo al prossimo derby: “Il derby per me è una partita di calcio, ho amici laziali. Per voi è una guerra, ma è sempre una partita di calcio”.