Sfida senza esclusione di colpi fra Perù ed Ecuador in Copa America: alla fine è 2 a 2

Un pareggio combattuto fra Perù e Ecuador nel secondo turno di Copa America

Dopo la goleada del Brasile contro Haiti, scendono in campo Ecuador e Perù per la loro seconda partita nel girone B di Copa America. Le due compagini mettono in scena una delle partite più equilibrate viste finora in questa competizione e alla fine arriva un pareggio che serve più al Perù che in questo modo arriva a 4 punti a pari merito col Brasile. Tutto ancora è in ballo in questo girone dove nell’ultima partita ci potrebbero essere tre squadre a 5 punti, ma la squadra di Dunga ha una differenza reti favorevole grazie al 7 a 1 contro Haiti. In ogni caso il girone B si è rivelato uno dei più interessanti finora di questa Copa America in corso negli USA.

GUERRERO ASSISTMAN

Passano cinque minuti e il Perù è già in vantaggio per merito di una giocata del suo giocatore più rappresentativo, ovvero Pablo Guerrero. L’ex attaccante del Bayern Monaco fornisce un assist d’oro al compagno Cueva che insacca dopo una bella rabona con cui si libera degli avversari. Ancora sei minuti e il Perù raddoppia grazie a Flores, ma come sempre c’è lo zampino di Guerrero. Il centravanti attualmente al Flamengo dimostra come la sua esperienza sia ancora un valore aggiunto in un torneo come la Copa America facendo da torre per il compagno che si gira bene e lascia partire un tiro all’angolino. L’Ecuador si rifà sotto con la coppia dei due Valencia, Enner e Antonio, che anche non essendo parenti dimostrano un’intesa non da poco. Al 40esimo è Antonio Valencia, che al Manchester United non è mai riuscito a dimostrare realmente le sue qualità, a servire l’assist al compagno che porta lo stesso cognome, il quale realizza con un bel destro, dopo uno stop di petto al volo, un gol per tenere alte le speranze ecuadoriane. La ripresa comincia con lo stesso ritmo e dopo soli tre minuti l’Ecuador pareggia: è Bolanos a segnare con un tiro da distanza ravvicinata. Il match diventa molto nervoso e ci sono numerosi falli a centrocampo. Da una parte e dall’altra sono Guerrero e i due Valencia a portare il proprio team sulle spalle, ma la partita sembra ancorata al pareggio. Anche Noboa dell’Ecuador fa vedere buone cose ma il risultato resta fisso sul 2 a 2 grazie alle parate di Gallese. Al 90esimo l’arbitro fischia la fine e solo il Perù può dirsi realmente soddisfatto: se Guerrero e compagni continueranno a lottare in questo modo, potrebbero togliersi più di una soddisfazione in Copa America.