Destro comprimario a Bologna, ma l’idea del prestito non convince

Mattia Destro sta vivendo una delle stagioni più difficili a Bologna: l’attaccante rifiuta un’eventuale cessione in prestito

Otto presenze tra campionato e Coppa Italia e nessuna rete segnata. Questa la stagione vissuta fin qui da Mattia Destro col Bologna. L’attaccante rossoblù sta vivendo un momento difficile che, anche nell’ultima gara in casa della Roma, lo ha visto relegato in panchina per 85 minuti. L’allenatore Roberto Donadoni, all’Olimpico, gli ha infatti preferito Bruno Petkovic, riconducendo poi la questione a motivi fisici.

Come riporta la Repubblica, il minutaggio di Destro fin qui è comunque stato quello di un comprimario: tre partite intere su undici e meno della metà dei minuti giocabili. Un suo addio a Bologna all’orizzonte? L’ipotesi di un prestito a gennaio non convince il giocatore e appare remota; l’attaccante è legato al club rossoblù fino al 2020, mentre si appresta a vivere l’ennesima settimana da riserva, considerato anche il rientro imminente di Palacio. Ora, Destro pare dover vincere il ballottaggio con Petkovic, in una discesa che al momento lo vede da titolare inamovibile a terza scelta.