Dieci cose che non sai di Giampiero Ventura,l'ex ct dell'Italia approdato al Chievo - Calcio News 24
Connettiti con noi

Italia

Dieci cose che non sai di Giampiero Ventura,l’ex ct dell’Italia approdato al Chievo

Pubblicato

su

L’esonero con l’Italia e le dimissioni, la moglie e l’età, lo stipendio e il rapporto con Jorginho, fino all’approdo al Chievo: dieci cose che non sai di Giampiero Ventura

Essere Giampiero Ventura, di questi tempi, non è certo una passeggiata. L’Italia, dopo aver fallito in maniera incredibile l’accesso ai Mondiali di Russia del 2018, si è ritrovata a dove affrontare le conseguenze di una figuraccia internazionale. Il commissario tecnico, dopo la gara di San Siro contro la Svezia non si è dimesso, ha scatenato l’ira di milioni di italiani, inferociti con Ventura, al quale tutti hanno chiesto inutilmente un passo indietro unito ad un’assunzione di responsabilità per il dramma sportivo vissuto. Non è successo, Ventura in seguito è stato esonerato e ora è l’allenatore del Chievo Verona.

Ecco le dieci cose che in pochi sanno su Ventura, il commissario tecnico che passerà suo malgrado alla storia per non essere riuscito a portare l’Italia alla rassegna iridata.

1) Ventura e l’esonero: un rapporto complicato

L’ultimo esonero di Giampiero Ventura risale al 19 aprile 2009. Il tecnico genovese ai tempi guidava il Pisa in Serie B e venne sollevato dall’incarico dopo quattro sconfitte consecutive. A fine anno la squadra retrocederà, ma l’anno prima aveva sorpreso gli addetti ai lavori: Ventura riuscì a portare i nerazzurri ai playoff per il grande salto nella massima serie, ma l’impresa non venne conclusa con la promozione. In quella stagione Ventura consegnò al grande calcio Alessio Cerci, da quel momento diventato un pupillo dell’ex ct dell’Italia.

2) La moglie di Gian Piero Ventura: ecco chi è

Giampiero Ventura si è sposato il 3 giugno del 2016, qualche giorno dopo aver raggiunto l’accordo con la FIGC per guidare la Nazionale. La moglie, ventotto anni più giovane di Ventura, si chiama Luciana Lacriola e i due si sono conosciuti quando il ct azzurro allenava il Bari. Qualche curiosità sul matrimonio, celebrato proprio a Bari, nella famosa cattedrale di San Sabino: i due testimoni sono stati Jimmy Ghione e il presidente del Torino Urbano Cairo, mentre erano presenti Piero Chiambretti, Matteo Darmian, Alessio Cerci e tanti altri giocatori allenati da Ventura in carriera.

3) La prima moglie di Ventura: il rapporto con Rosangela

Quello celebrato nel 2016 è stato il secondo matrimonio di Giampiero Ventura, che si è separato nel 2012 dalla ex moglie Rosangela. Con la ex moglie ha avuto una figlia di nome Roberta.

4) Simona Ventura è una parente?

Simona Ventura e Giampiero Ventura non sono legati da alcun vincolo di parentela. Ma una cosa in comune fra la presentatrice televisiva e il tecnico c’è: l’amore per il Toro, visto che SuperSimo è una tifosa della squadra nella quale Ventura si è affermato come tecnico.

5) L’età di Giampiero Ventura

Giampiero Ventura è nato a Genova il 14 gennaio 1948 e ha 70 anni. Soltanto tredici giorni prima che il tecnico nascesse era entrata in vigore la Costituzione italiana. Sulla non più tenerissima età di Ventura hanno scherzato in tanti, pure la celebre pagina Facebook degli Autogol. Il segno zodiacale di Ventura è quello del capricorno.

6) Ventura e Jorginho: rapporti ancora tesi?

Giampiero Ventura è stato molto criticato per aver lasciato ai margini del progetto Italia il regista del Napoli Jorginho, che non lo ha mai convinto del tutto. L’italo-brasiliano è stato anche tentato di accettare la chiamata del Brasile di Tite, ma alla fine il commissario tecnico lo ha convocato per la doppia sfida dei playoff mondiali contro la Svezia. Fecero molto scalpore alcune dichiarazioni recenti di Ventura, che su Jorginho disse: «Mi piace che tenga molto a far parte del nostro gruppo, è il miglior metodista che c’è in serie A ma il problema è che nel 4-2-4 è un ruolo che non c’è, quindi non lo chiamo. Orma il 3-5-2 fa parte del passato». Ma due mesi dopo la musica è totalmente cambiata, anche se l’Italia non è comunque riuscita ad andare al mondiale.

7) Lo stipendio di Ventura con l’Italia

Giampiero Ventura, nell’estate del 2016, ha firmato un contratto con l’Italia fino al 2018, salvo poi rinnovarlo prima della gara di Madrid contro la Spagna fino al 2020. Lo stipendio era circa tre volte minore rispetto a quello percepito da Antonio Conte: Ventura guadagnava 1.2 milioni di euro netti a stagione.

8) Le dimissioni di Ventura: quando a Bari…

L’ultima volta che Ventura ha presentato le dimissioni risale al 10 febbraio 2011: il suo Bari, che l’anno prima aveva stupito tutta Italia, è ultimo in classifica e il tecnico si dimette dopo una pesante contestazione portata avanti dai tifosi. Al suo posto la dirigenza dei Galletti prese Bortolo Mutti, che non riuscì ad evitare una dolorosa retrocessione.

9) Ventura e l’imitazione di Crozza

Dopo Italia-Macedonia, gara delle qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018 terminata 1-1, Ventura subì una esilarante imitazione da parte del comico Maurizio Crozza, che si sbizzarrì riprendendo le parole del commissario tecnico dopo il tracollo di Madrid contro la Spagna. Prese in giro che non sono mancate nemmeno dopo la sconfitta in Svezia, con il “finto” Ventura che ha detto: «Noi comunque andiamo in Russia, ho già parlato con Tavecchio, abbiamo prenotato e stiamo aspettando la risposta dell’agenzia: 4 giorni 5 notti, facciamo Mosca, San Pietroburgo, vediamo tutti i musei. Purtroppo per la finale credo non ci siano più biglietti, ma un bar dove infilarci o un ristorante con la TV HD lo troviamo sicuro, anche un plasma va bene».

10) Giampiero Ventura e l’Italia: l’esordio amaro

L’esordio di Giampiero Ventura sulla panchina dell’Italia è datato 1 settembre 2016. L’amichevole di Bari contro la Francia termina 3-1 per i transalpini, in una gara che segna il più giovane esordio con la maglia azzurra: quello di Gigio Donnarumma. Scendendo in campo a 17 anni e 189 giorni l’estremo difensore del Milan divenne il più giovane portiere ad aver vestito la maglia azzurra, superando dopo 104 anni il primato detenuto da Piero Campelli.