Esclusiva – Fontana: «Leali sarà uno dei più grandi portieri italiani. Gattuso? Paga l’adattamento alla categoria » - Calcio News 24
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2013

Esclusiva – Fontana: «Leali sarà uno dei più grandi portieri italiani. Gattuso? Paga l’adattamento alla categoria »

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Alberto “Jimmy” Fontana ha vestito la maglia del Palermo solo una stagione, quella in Serie B. L’ex portiere ,che ha chiuso la carriera a Novara, era presente ieri sera allo Stadio Alberto Picco per assistere a Spezia-Palermo. La redazione di CalcioNews24.com ha contattato in esclusiva Alberto Fontana che ha parlato del match e della sua ex squadra.

Spezia-Palermo, una partita equilibrata, ma con un unico vincitore. Qual è il tuo giudizio?
«Il Palermo ha una rosa importante, ha mancato la conclusione finale grazie ad una buona prova di Leali. La sconfitta è il giusto risultato, anche se lo Spezia è riuscito a tenere a bada Hernandez, ci può stare. Entrambe le squadre devono ancora rodarsi, sono sicuro che saranno protagoniste del campionato di Serie B».

Da ex portiere, la tua attenzione sarà rimbalzata sull’estremo difensore Leali…
«Nicola ha fatto benissimo a restare un altro anno in Serie B, sarà un protagonista. E’ un ’93 e ha tutte le caratteristiche per diventare uno dei più grandi portieri italiani dei prossimi quindici anni».

Nonostante nomi di lusso per la categoria il Palermo non riesce ad avere continuità. Perché?
«Perché quando si retrocede, e a me è successo, ci vuole un po’ di tempo per ripartire. Ho parlato con qualche giocatore del Palermo, mi ha parlato molto bene di Gattuso nella creazione del gruppo, già questo vuol dire tantissimo. Mi auguro che il tecnico rosanero possa continuare a lavorare, la Serie B è lunga».

Gattuso, attualmente, sta pagando l’inesperienza da allenatore?
«Non credo. E’ vero che è alla sua prima esperienza da allenatore, ma quello che sta pagando a Palermo è l’adattamento alla categoria. La Serie B è una categoria più difficile e complessa nel gioco, non è come la Serie A. Io credo, invece, che il Palermo riuscirà ad arrivare fino in fondo e a vincere».

Cosa manca al Palermo e in che modo può uscire da questa “crisi”?
«Credo che al Palermo manchi la continuità nei risultati e una tranquillità ambientale. Ieri prima della partita sentivo delle voci riguardo un possibile esonero di Gattuso, reduce da due vittorie consecutive. Ai rosanero serve un piccolo filotto di successi per acquisire la giusta fiducia. Dal punto di vista tecnico non manca nulla».