2013
Esclusiva – Iachini: “Palermo? Nessun contatto, solo sondaggi con club di serie A”
L’ex tecnico del Siena si sente pronto per rimettersi in gioco nella massima serie.
Il Palermo di mister Gattuso domani sarà impegnato a Bari dopo la sconfitta patita nella trasferta di La Spezia. La società rosanero ha ribadito la sua fiducia nel proprio allenatore ma le voci circolate negli ultimi giorni affermano che sia già pronto Beppe Iachini. Per saperne di più, la redazione di Calcionews24.com ha contattato in esclusiva proprio l’ex tecnico del Siena.
Nelle ultime settimane il suo nome è stato accostato con insistenza alla panchina del Palermo nel caso di un cambio della conduzione tecnica: ha avuto contatti con la dirigenza rosanero?
“No, nella maniera più assoluta. Per ora ci sono stati altri tipi di contatti, qualcosa si può muovere in serie A ma con il Palermo non ho parlato.”
Visto il periodo non felicissimo, si traterrebbe del Sassuolo?
“No, ci sono stati dei sondaggi ma questi nomi non posso farteli.”
Aspetta quindi una chiamata dalla serie A o si rimetterebbe in discussione anche su una panchina importante nel campionato cadetto?
“Dopo aver vinto tre campionati in serie B, l’auspicio è quello di poter allenare ancora in serie A. Con un progetto importante è chiaro che potrei valutare qualcosa anche in serie B, in questo momento lo spirito e l’ambizione professionale è quello di avere una opportunità, nel calcio mai dire mai.”
Dopo la grande stagione, con tutte le difficoltà del caso, disputata a Siena la sua è una ambizione legittima.
“Dopo una penalizzazione di sei punti e il fatto stesso di aver vissuto una parentesi difficile con il crollo della Montepaschi di Siena e la vendita di tredici giocatori, siamo arrivati a un soffio dall’impresa. Io sono sicuro che senza la penalizzazione ci saremmo salvati, il campo stava dicendo quello e sono orgoglioso di quanto fatto.”
Lei è un cuore blucerchiato: dopo la sconfitta nel derby la squadra ha riacciuffato un pari importante con un’ottima squadra come il Cagliari, segnale per tutto l’ambiente che la Samp è viva.
“C’è stata una grande amarezza per la sconfitta nel derby per come è venuta. Possiamo dire che in un certo senso è stata inaspettata. C’è stata questa reazione e la squadra deve considerare quell’episodio triste come parte del passato.”