Esclusiva, Zoff: “Prandelli, serve la politica dei piccoli passi. Il gruppo conta tanto”

Grazie alla doppietta di Antonio Cassano e all’autogol di McAuley l’Italia ha chiuso al meglio il proprio girone di qualificazione a Euro 2012: un 3-0 secco all’Irlanda del Nord, con Prandelli soddisfatto per aver chiuso il girone da imbattuto e con la miglior difesa. Calcionews24.com ha chiesto un commento all’ex portiere (ed ex ct della Nazionale) Dino Zoff, premiato a Pescara come “ultracentenario” azzurro: “L’Italia mi è piaciuta molto: compatta, aggressiva quando serviva, senza però mai perdere la lucidità , valore che nel calcio conta moltissimo. I numeri sono tutti dalla parte di Prandelli: quando si blinda la difesa come ha fatto Cesare vuol dire che si è fatto un ottimo lavoro, doveva sistemare qualcosa in attacco ma mi sembra che la doppietta di Cassano abbia contribuito alla risoluzione dei problemi in fase offensiva. Direi che la squadra è pronta per Euro 2012, certamente ci sarà  qualche cambio, molto dipenderà  da come finirà  il campionato però la base è ottima. Dove può arrivare l’Italia? Prandelli deve fare la politica dei piccoli passi, ha già  fatto tantissimo arrivando alla qualificazione all’Europeo da imbattuto: i tifosi hanno diritto di sognare una grande Nazionale, però i giocatori devono rimanere con i piedi per terra, continuare a fare gruppo perchè è con quello che si arriva alla vittoria finale. Mi viene in mente Germania 2006, l’Italia in quell’occasione riuscì a stringersi attorno, senza vedere cosa succedeva fuori, con le critiche per Calciopoli che erano roventi all’epoca: forse quella Nazionale non era la più forte del Mondiale ma arrivò a vincere proprio per la capacità  di sacrificio di un gruppo splendido”.