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2013

Fernandez e Rossi lanciano una Fiorentina cinica, Atalanta ko

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Buon primo tempo degli uomini di Colantuono, battuti, però, dagli episodi

ATALANTA FIORENTINA SERIE A SINTESI – La Fiorentina espugna Bergamo e torna capolista. Buona – anche se non eccellente – prestazione degli uomini di Montella, che, pur non giocando al massimo, piegano i nerazzurri. Al contrario, la compagine di Colantuono ha espresso un buon gioco, mancando, però, nelle occasioni da rete.

PRIMO TEMPO – La gara inizia come da copione: i Viola, dall’alto della grande qualità tecniche, mantengono il pallino del gioco, mentre gli uomini di Colantuono aspettano e provano a punire in contropiede. E, infatti, le prime due palle gol del match sono per i padroni di casa: Moralez libera al tiro, da ottima posizione, prima Carmona e poi Yepes, ma in entrambe le occasioni la difesa della Fiorentina respinge prima che la sfera possa arrivare a Neto. La paura scuote i viola, che cominciano a rendersi pericolosi in avanti: Pasqual calcia sulla barriera una punizione da posizione invitante, poi Wolski impegna – e non poco – Consigli con un tiro cross, smanacciato dall’estremo difensore bergamasco e respinto definitivamente da Migliaccio. L’Atalanta cresce con il passare dei minuti e al 25esimo potrebbe passare in vantaggio: Carmona lancia in profondità per Moralez, che serve l’accorrente – e solo – Migliaccio al limite dell’area. La conclusione del ‘pitbull’ nerazzurro, però, termina comoda tra le braccia di Neto. Fiorentina pericolosa solo su palle da fermo: Pasqual e Mati Fernandez non riescono ad impegnare Consigli da buona posizione. I nerazzurri, invece, continuano a macinare gioco e vanno ancora una volta vicini al vantaggio: cross di Raimondi dalla destra e colpo di testa di Carmona a lato di un soffio. Il calcio, però, è letale e al 41esimo la Fiorentina lo ricorda alla truppa di Colantuono: Borja Valero crossa dalla destra per Wolski che, complice un’uscita a vuoto di Consigli, colpisce indisturbato. La palla si stampa sulla traversa e resta lì per Mati Fernandez, che insacca a porta vuota. Si va al riposo sul punteggio 0-1, risultato immeritato per quel che s’è visto nei primi quarantacinque minuti.

RIPRESA – La ripresa vede i padroni di casa in avanti sin da subito: al nono, su azione di calcio d’angolo, Migliaccio colpisce la traversa. Colantuono capisce che è il momento buono e allora inserisce il talento di casa, Giacomo Bonaventura. Gli effetti non sono quelli sperati, tanto che è la Fiorentina ad andare più vicina al gol: Joaquin prima impegna Consigli con un bolide al volo dall’interno dell’area di rigore, poi, Rossi spara sull’esterno della rete da ottima posizione, sprecando il match point. Il primo, perché al secondo non lascia speranza: su torre di Gonzalo Rodriguez, controlla e gira al volo di prima intenzione, battendo un incolpevole Consigli. Match praticamente chiuso a venti minuti dalla fine, con i bergamaschi volenterosi ma mai pericolosi – se non con qualche conclusione dalla distanza – e viola in totale controllo del match. In attesa del posticipo di San Siro, la Fiorentina torna in vetta, mentre l’Atalanta deve incassare il secondo ko consecutivo, dopo quello con il Napoli.