FIGC, Valentini: "Finale Tim Cup? L'Olimpico è all'altezza" - Calcio News 24
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2012

FIGC, Valentini: “Finale Tim Cup? L’Olimpico è all’altezza”

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Ai microfoni di Radio CRC Antonello Valentini, attuale d. g. della FIGC, ha parlato della situazione inerente la discussione sullo stadio che ospiterà  la finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli.

“Stiamo seguendo l’evoluzione della finale di Coppa Italia. La Lega di Serie A gestisce la finale di Tim Cup. Abbiamo avuto partite altrettanto calde ed importanti come Roma – Inter che abbiamo saputo gestire. Credo che Juventus e Napoli troveranno tutti gli accordi possibili per trasformare questa festa in una serata di sport. L’Olimpico ha dimostrato di essere uno stadio all’altezza e a Roma il questore Tagliente ha vasta esperienza e garantirà  sicurezza”, ha detto Valentini.

“Domani ci sarà  un incontro perchè la Lega di Serie A, che è dominus in relazione della finale di Tim Cup, metterà  intorno al tavolo tutte le componenti interessate. Non siamo toccati dal rischio di vivere una brutta pagina di sport. Sono certo che i tifosi del Napoli e della Juventus si godranno la partita. Invitando alla premiazione il Capo dello Stato si è dato lustro a questa manifestazione. La Tessera del Tifoso? Questo discorso va approfondito. La Tessera del Tifoso resta uno strumento che ha dato ottimi risultati. Il Ministero degli Interni aveva aperto ad una rivisitazione ma non cambierà  nulla pur avendo registrato atteggiamento positivi”.

“Il calcioscommesse? Saremo duri. Tolleranza zero, processi rapidi e punizioni giuste, proporzionate ai reati commessi. La Federazione Italiana in un processo sportivo dell’anno scorso quando Gervasoni non era nemmeno indagato dalla magistratura ordinaria, aveva già  applicato la sanzione della squalifica a vita. Attraverso la giustizia sportiva faremo il possibile per fare pulizia ed entro la fine di aprile arriveranno i primi risultati. Il secondo filone avrà  tempi più lunghi per legge ma andremo avanti senza fare sconti a nessuno e non si potrà  parlare di amnistia. Se il calcio non si difende, perde il patrimonio della credibilità “.