Fiorentina, Rossi: «Nazionale? Devo dimostrare di stare bene fisicamente» - Calcio News 24
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2014

Fiorentina, Rossi: «Nazionale? Devo dimostrare di stare bene fisicamente»

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Ecco le parole del centravanti viola

SERIE A FIORENTINA ITALIA ROSSI – E’ tornato in campo in Serie A nella gara di ieri persa dalla Fiorentina in casa contro il Sassuolo per 3-4, ma grazie alla sua rete del momentaneo 2-4 ha reso meno amara ai tifosi la debacle contro i neroverdi: parliamo di Giuseppe Rossi, centravanti italo-americano classe 1987, dal gennaio 2013 in Viola; in questa stagione, nonostante l’infortunio al legamento crociato che lo ha costretto ai box, ha raccolto quindici reti in diciannove presenze, candidandosi come trascinatore della Nazionale guidata da Cesare Prandelli ai prossimi Mondiali in Brasile. Eccovi le parole che abbiamo raccolto dalla Conferenza Stampa dello stesso Rossi in programma alle ore 15:30.

LE PAROLE DI ROSSI –  «Come ho vissuto questi mesi? Son stati mesi duri, con tanto lavoro e tanto aiuto di Buongiorno (fisioterapista), della mia famiglia e della mia squadra. Devo dire grazie a chi mi ha aiutato. Gol di ieri? Il gol di ieri è stato molto bello, purtroppo è stato il nostro secondo gol quando il Sassuolo era a 4. La dedica va a papa, c’erano in tribuna la mia famiglia e lo dedico anche a loro, oltre che alla tifoseria. Nazionale? Devo giocare per andarci, devo dimostrare di stare bene fisicamente, che sono capace di dare una mano alla squadra. Ci penso, però ci sono tante cose da fare con la Viola, assicurare il quarto posto già con il Livorno e poi c’è la gara con il Torino dove vogliamo chiudere bene la stagione di fronte ai nostri tifosi. Momenti di paura? Paura no,era più il dispiacere di non aver avuto continuità dopo quattro mesi fantastici. La paura non è mai subentrata, la voglia di tornare protagonista e di scendere in campo è stata superiore alla paura. Incontro con Rinaudo domenica? Gli stringerò la mano. Ho avuto dei contatti con lui e l’ho ringraziato per questo».

ROSSI PRONTO A TUTTO«Pronto fisicamente per la chiamata di Prandelli? Certo, sono pronto per tutto, per giocare domenica, con il Torino, per qualsiasi cosa. Sto bene con il ginocchio, certo si può sempre migliorare. Non ho i 90 minuti nelle gambe, ma quella è la parte più facile del recupero. Messaggi particolari? Tanti contatti da parte di compagni, società ed altri colleghi. In particolare nessuno, mi ha fatto piacere l’affetto da parte di tante persone, i un contesto come il calcio. Credo che la squadra che abbiamo adesso è forte, quest’anno siamo stati sfortunati, con Mario Gomez anche o con la squalifica per quattro gare di Borja. Sono orgoglioso di queesta squadra e di cio che ha fatto. Mancano due partite e dobbiamo chiudere al meglio. Provato paura e vergogna all’Olimpico?  Dispiace molto ciò che è accaduto, tutto si aspettavano una partita di calcio, non ciò che è successo nei primi 45′. Non è un bello spot per l’Italia, per gli italiani e per lo sport in generale. Qualcosa va migliorato sotto questo aspetto».

ROSSI SU CUADRADO E …«Cuadrado? E’ un grandissimo talento, uno dei pochi che salta l’uomo con una certa velocità. Pronto per partire titolare domenica? Non so cosa decide il mister, sono pronto a fare ciò che mi viene richiesto. Dove sarebbe la Viola con me sempre in campo? Non lo so. Ci sono stati altri infortuni in momenti chiave, questo non si sa mai e fa parte del calcio. Coppia con Gomez? Sta lavorando tanto per tornare, auguro di ricomporla io, i tifosi ed tutto questo mondo calcistico. Capocannoniere? Spero vinca un italiano, Immobile è lassù e spero vinca lui. Chi ha vinto sabato fuori dal campo? Dico che la partita è stata bellissima, ed è una cosa positiva che si può dire rispetto alla gara di sabato. Due squadre con voglia di vincere, noi abbiamo fatto una grande gara specialmente nel secondo tempo, giocando a calcio. Siamo orgogliosi di noi stessi avendo messo sotto una formazione come il Napoli. Fuori dal campo c’è da fare qualcosa. Quanta stima sento intorno a me? Fa piacere questo affetto che ricevo, infatti leggo su Twitter tanti commenti belli. Li ringrazio tanto per questo tifo che fanno per me. Spero di continuare su questa strada, migliorando ogni giorno».