Focus Ranking Uefa: quanto pesa il disastro della Sampdoria - Calcio News 24
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2015

Focus Ranking Uefa: quanto pesa il disastro della Sampdoria

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Vanificato il sorpasso nelle proiezioni: Inghilterra ha due squadre in più, la Lazio può re-invertire la rotta

Ecco la situazione del Ranking Uefa per Paese aggiornata alla vigilia del terzo turno preliminare di Champions ed Europa League: Spagna 84.213, Germania 65.606, Inghilterra 64.096, Italia 60.272. Come oramai tutti avrete imparato il sistema Uefa per il calcolo del punteggio tiene in considerazione i risultati ottenuti dalle squadre europee nelle ultime cinque edizioni delle due competizioni internazionali.

PROIEZIONE REALE – Tradotto: al termine della stagione – al netto dei risultati e dunque dei punteggi che le varie squadre arrecheranno alle rispettive cause nazionali – toccherà scartare i dati della stagione 2011-12. A bocce ferme ci ritroveremmo di fronte a questa situazione: Spagna 63.356 (scarta 20.857), Germania 50.356 (scarta 15.250), Italia 48.915 (scarta 11.357) ed Inghilterra 48.846 (scarta 15.250). Con la Spagna fuori causa per forze di causa maggiore – troppo forte l’effetto Barcellona e Real Madrid, se aggiungiamo i risultati ottenuti negli ultimi anni da Atletico Madrid e Siviglia il piatto è servito – si parte invece con un pezzo di ruota avanti all’Inghilterra ed appena dietro alla Germania. Se i punteggi della stagione 2015-16 dei movimenti calcistici italiani ed inglesi per assurdo fossero pari, il sorpasso sarebbe stato effettuato. Con l’Italia che tornerebbe sul podio del Ranking Uefa e di conseguenza proprietaria del tanto ambito quarto posto Champions (e settimo complessivo, con l’Inghilterra che tornerebbe a sei).

LA SITUAZIONE – Di tutt’altro tenore. Per demeriti nostri e scelte poco chiare compiute proprio dalla Uefa. Andiamo con ordine e partiamo dal primo fattore: l’Italia ha già perso una squadra delle sei a disposizione per via della clamorosa sconfitta interna subita dalla Sampdoria in favore del Vojvodina, modesta squadra della Superliga serba. Stessa sorte è fortunatamente toccata al West Ham, sorprendentemente eliminato dai rumeni dell’Astra Giurgiu, ma l’Inghilterra può contare sul regalo gentilmente offertole dalla Uefa: premio fair play ed ottava squadra ammessa alle competizioni internazionali, qualora il Southampton avesse la meglio sui danesi del Midtjylland nel playoff di fine agosto ecco come la Premier League si ritroverebbe con sette squadre nelle due coppe europee e conserverebbe ben due team di vantaggio rispetto alla Serie A. Ovvia conseguenza è la possibilità di accumulare un punteggio maggiore: innanzitutto perché sono più squadre a portare punti alla causa, in seconda battuta perché i punteggi accumulati vengono ripartiti anche tra le realtà eliminate, che dunque pesano ulteriormente sul complesso dei carrozzoni nazionali.

SVILUPPI – L’eliminazione della Sampdoria ha fatto danni: il sapore, amaro come pochi, è quello della grande occasione persa. Anche perché, guardando in prospettiva, la situazione non migliora: il Southampton parte favorito nel suo spareggio così come il Borussia Dortmund contro i norvegesi dell’Odd, a meno di clamorosi ribaltamenti Inghilterra e Germania conteranno sette squadre nel prossimo novero europeo. Fondamentale sarà l’accesso ai gironi della prossima Champions League, aspetto che di per sé garantisce quattro punti per la sola partecipazione: la quarta inglese è il Manchester United ed il suo avversario è il Club Bruges, poco più di una vittima sacrificale. L’italiana e la tedesca invece si affronteranno tra loro: Lazio e Bayer Leverkusen contro per la gloria della coppa con le orecchie e per un’intera causa. Quella nazionale. Chi passa porta vento alla propria barca: resistere l’imperativo.