Fulham: la retrocessione è colpa di Michael Jackson

Il vecchio proprietario, Al Fayed, però aveva avvisato: «La sua statua non doveva essere tolta»

MICHAEL JACKSON FULHAM – Bella, non era certo bella, anzi forse anche un po’ tamarra, ma la statua di Michael Jackson, il re del pop, al di fuori del Craven Cottage, lo stadio del Fulham, aveva sempre portato i suoi risultati in termini di fortuna sotto la gestione di Mohamed Al Fayed, l’ex padrone della squadra londinese che poi la aveva commissionata nel 2011. L’anno scorso il club è poi passato nelle mani del magnate Shahid Khan, che ha deciso di rimuoverla. 

CATTIVA IDEA – Così Al Fayed racconta al “Telegraph“: «Quando Khan mi chiese di spostarla altrove gli diedi l’ok, ma poi gli dissi che forse non era una buona idea, perchè quella statua era un portafortuna. Alla fine lui lo ha fatto lo stesso ed abbiamo visto come è finita». Come è finita? Il Fulham è retrocesso dalla Premier League dopo qualche anno, vatti a fidare di Michael Jackson…