Il confronto: Inter – Fiorentina, Alvarez contro Aquilani

Due centrocampisti tecnici di gran livello uno contro l’altro, una lotta serrata all’ultimo parametro

CONFRONTO INTER ALVAREZ FIORENTINA AQUILANI – Quinta giornata di Serie A, Inter – Fiorentina si gioca in un insolito giovedì di campionato. Contro due squadre che vivono sicuramente un gran momento di forma e, di conseguenza, giocatori (quasi) al top della condizione. Due come Alvarez ed Aquilani, centrocampisti offensivi scopertisi in questa stagione pedine fondamentali delle rispettive formazioni.

IL CONFRONTO – Alvarez da una parte, trequartista di grande tecnica arretrato spesso a centrocampo. Dopo un inizio in nerazzurro difficile, quest’anno con Mazzarri la definitiva esplosione del suo ruolo, lì davanti, dove creare occasioni per quelli come lui è sempre troppo facile. Aquilani dall’altra, centrocampista che, inversamente all’argentino, spesso viene avanzato: la sua precisione per i viola l’anno scorso e quest’anno e diventata indispensabile come l’aria. Ecco il confronto:

CHI E’ ALVAREZ – Ricardo Gabriel Alvarez è nato a Buenos Aires, in Argentina, il 12 aprile 1988. Trequartista naturale adattato spesso come mezzala o, addirittura, esterno d’attacco, inizia la sua carriera da professionista nel Velez Sarsfield nel 2007, prima di passare nel 2011 all’Inter. Con la nazionale argentina conta 4 presenze, ma nessuna rete, mentre in totale in carriera finora ha giocato 118 partite, segnando 18 gol. In carriera ha vinto due campionati argentini. 

CHI E’ AQUILANI – Alberto Aquilani è nato a Roma il 7 luglio 1984. Cetrocampista centrale, viene spesso utilizzato come trequartista o, in caso di necessità, arretrato in linea mediana. Cresce è debutta nella Roma, dove gioca dal 2002 al 2009 (con una breve parentesi alla Triestina, in prestito, nel 2003/2004), nel 2009/2010 è al Liverpool, prima di passare in prestito alla Juventus la stagione successiva e in quella 2011/2012 al Milan. Dall’estate del 2012 è alla Fiorentina. In Nazionale conta 31 presenze e 4 reti, mentre in carriera finora ha giocato 296 partite segnando 32 gol.