Inter vs. Milan: Ljajic vs. Mihajlovic

L’attaccante via dalla nazionale dell’allora c. t. perché non cantò l’inno

Inter vs. Milan, il derby dalle mille sfaccettature: sarà anche il derby di Adem Ljajic, neo-acquisto nerazzurro da poco arrivato dalla Roma (l’ultimo giorno di mercato) contro Sinisa Mihajlovic, da quest’anno allenatore rossonero. Serbo contro serbo, nel vero senso della parola, perché i due non sono per niente amici, anzi… I motivi del loro attrito risalgono al 2012, quando Mihajlovic era il commissario tecnico della nazionale serba e Ljajic, dunque, uno dei suoi giocatori: il 26 maggio di quell’anno, prima della partita amichevole contro la Spagna, l’allora attaccante della Fiorentina non cantò l’inno nazionale e Mihajlovic lo cacciò, senza ascoltare nessuna spiegazione.

INTER VS. MILAN, LJAJIC VS. MIHAJLOVIC: LA STORIA – A dire il vero però Ljajic una spiegazione plausibile l’aveva: l’attaccante, nato ai confini del Kosovo, in una zona a fortissima densità musulmana, lì dove in passato i cristiani avevano commesso le peggiori atrocità di guerra, non se la sentiva di accettare un inno che per lui non era simbolo di identità. Niente da fare: Mihajlovic lo cacciò e Ljajic è tornato in nazionale solo l’anno scorso, dopo l’addio dell’attuale tecnico rossonero.