Formazioni ufficiali: Inter-Napoli

C’è da fare i conti con la solita, pesantissima assenza del Pipita, ma Gabbiadiani e Jovetic vogliono le luci della ribalta…

Fateci fare un po’ di matematica esoterica. Inter-Napoli, 33esima giornata del campionato di serie A TIM 2015/2016, nasce sotto il segno del 6 (3 + 3, come il turno in esame). Sei, infatti, sono i punti che separano i partneopei da un sogno chiamato terzo scudetto (il primo senza la guida di un certo Maradona). E sei sono pure le lunghezze che tengono lontani i manciniani da quel piazzamento Champions per ora fermamente in mano alla Roma. Quindi, conti alla mano, Inter-Napoli è sfida elettrizzante sotto le luci del ‘Meazza’. Match dove il pareggio non serve a nessuno. Oltre ad essere, en passant, la partita della “riconcilliazione” tra la brutta uscita di Sarri rivolta al collega Mancini in occasione di una celebre partita di Coppa Italia. Quell’insulto omofobo che preferiremmo ora seppellire tra le giornate-no dello scorso inverno. I due, prima del fischio d’inizio, si daranno la mano e dopo sarà battaglia vera. Sportiva, questa volta.

MANCIO RIVEDE JOJO – Sarà la volta buona? Intendiamo per il carattere (discontinuo) della Beneamata e dell’ex fantasista montenegrino reduce da troppa panchina ed indifferenza. Le prerogative ci sono tutte: spazio quindi ad uno spericolato tridente con Icardi (50 gol in 100 partite interiste: che numeri!), Jovetic a destra e Perisic a sinistra. Alle loro spalle Brozovic ed i mastini della mediana Medel e Kondogbia (bentornato titolare a San Siro, Geoffrey) e in difesa solito schema con D’Ambrosio e Nagatomo esterni più gli affidabili Miranda e Murillo centrali. Handanovic non dovrà vedersela con il mega-assente Higuain, ok, ma Gabbiadini sembra carico dopo la rete segnata al Verona. Samir scalda i guanti e spera di non passare una serataccia.

CONTRO LA SUPER-SQUALIFICA E PER TENERE IN VITA IL CAMPIONATO – Mister Sarri, ovviamente, deve crederci: il 4-3-3 è il suo modulo, il Napoli la sua corazzata forte di ben 70 punti. Senza spendere ulteriori lacrime per lo squalificato Pipita, spazio al terzetto formato da Callejon-Gabbiadini-Insigne ben riforniti da un centrocampo “alato” con Allan e capitan Hamsik mentre Jorginho farà di tutto per convincere sempre di più il CT Conte. Nelle retrovie Reina verrà opportunamente coperto da Albiol e gigante Koulibaly mentre liberi di sganciarsi saranno l’albanese Hysaj e il croato Strinic. Se il Ciuccio si ritroverà a soli tre punti dalla Juve impegnata domani pomeriggio col Palermo, beh, per una volta tanto il burbero allenatore toscano non avrà di che lamentarsi. Visto che a quel punto la pressione di ben figurare ce l’avranno Pogba e compagni…  

INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Brozovic, Medel, Kondogbia; Jovetic, Icardi, Perisic. A disp: Carrizo, Berni, Juan Jesus, Telles, Felipe Melo, Gnoukouri, Manaj, Biabiany, Eder, Ljajic.  All.: R. Mancini.

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Gabbiadini, Insigne. A disp: Gabriel, Rafael, Ghoulam, Maggio, Chiriches, Regini, Grassi, David Lopez, Valdifiori, El Kaddouri, Mertens, Chalobah. All.: M. Sarri.