2012
Inter, Sneijder: “Contro la Lazio non ho giocato, ma non ero infortunato…”
Il trequartista olandese dell’Inter, Wesley Sneijder, ha raggiunto il ritiro dell’Olanda in vista degli Europei in Polonia ed Ucraina di quest’estate. Il numero ’10’ interista ha parlato al suo arrivo a Losanna, sede del ritiro degli ‘oranje’, ed ha parlato ai microfoni della Tv “NOS”, dove ha rilasciato alcune battute sui campionati Europei ormai alle porte ed anche sulla stagione appena conclusa. Queste le sue parole riportate e tradotte fedelmente da “fcinternews.it”:
“Stagione deludente con l’Inter? Ciò non vuol dire che l’Inter sia una cattiva squadra. In ogni caso, son contento di essere qui di nuovo. Se le cose sono diverse qui? Certo che è diverso. Basta vedere il primo allenamento qui, hai visto come i tempi siano differenti. Se guardi l’Inter, non dico sia meno intenso l’allenamento, ma curiamo degli aspetti diversi. Però devo dire che col nuovo allenatore le cose sono molto migliorate. Il possesso palla è migliorato molto. La stagione poteva andare anche peggio? No, no, c’è stato un momento in cui niente poteva andare peggio. Il mio infortunio? No, non ero infortunato. A quest’ora non ero qui se lo fossi stato. L’ultima contro la Lazio? È stata una cosa che abbiamo deciso insieme tenendo conto del torneo che stava per iniziare. Ho sentito un piccolo dolore, non è così strano se non giochi per lungo tempo e poi all’improvviso ti ritrovi a giocare tre partite in fila. Giocando tre match in una settimana si possono accusare dei problemi fisici. Quindi bisognava scegliere se riposare o andare a giocare una partita a Roma, dove, guardando i fatti, non c’era poi così molto da giocarsi. C’era ancora qualcosa in gioco? Sì, ma crederci era come credere alle favole. Il mio obiettivo era già l’Europeo? Il mio obiettivo primario era essere pronto per gli ultimi match con l’Inter. Mi sono preparato per una serie di sette partite, con l’idea di vincerle tutte perché in questo modo avremmo potuto raggiungere il traguardo Champions League, non importava quanto potesse essere strano in una stagione così. Siamo andati bene fino alla partita di Parma, quando abbiamo perso lì all’improvviso tutte le speranze sono svanite. Volevo il derby ma poi il mio obiettivo è diventato l’Europeo. Non c’è nulla di strano in questo. Se il club ha concordato? Lo ripeto, ho preso questa decisione d’accordo col club. Ho parlato con Moratti e Stramaccioni, è tutto ok. Sono pronto al 100% ora”.