Mancini: «Bella tournée, ora alleniamoci»

Il bilancio del tecnico nerazzurro dopo la tournée in Cina

Tre sconfitte in altrettante partite per l’Inter, che non ha segnato alcun gol e invece ne ha subiti 5. Prima di imbarcarsi per l’Italia, dove l’Inter ritornerà dopo la tournée in Cina, Roberto Mancini ha fatto un bilancio, evidenziando la necessità di allenamenti regolari: «Una tournée di questo tipo, con un clima così particolare e continui spostamenti, non te la concede. Infatti è un po’ andato perso il lavoro fatto a Brunico. Per fortuna tra il 3 e il 7 ci torniamo. Le sconfitte non fanno piacere, ma ci sono stati tanti cambiamenti, conta trovare meccanismi e condizione», ha dichiarato l’allenatore nerazzurro a La Gazzetta dello Sport.

I NUOVI – Secondo Mancini l’Inter è migliorata molto per gioco e personalità dalla sfida con il Bayern Monaco a quella contro il Real Madrid, anche se il risultato è stato peggiore. Poi i giudizi sui nuovi: «Kondogbia ha bisogno di allenarsi bene, anche per conoscere meglio i compagni. Pure Montoya deve lavorare parecchio, è abituato a un altro tipo di calcio. Murillo è quello che per ora si è inserito meglio, ma anche lui può solo migliorare», ha spiegato Mancini, che troverà Stevan Jovetic a Milano: «Sono contento che arrivi. Anche perché là davanti siamo in pochi e lui ha caratteristiche diverse da Icardi e Palacio, sicuramente sarà molto utile».

ESPERIMENTI – In Cina è stato sperimentato Mateo Kovacic regista: «Sono soddisfatto della sua prestazione contro il Real, ma Mateo aveva fatto bene anche contro Bayern e Milan. Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta moltissimo», ha raccontato Mancini, che ha parlato anche di cosa non gli è piaciuto: «Non possiamo farci condizionare da quello che non va, anche se contro il Real abbiamo commesso troppi errori di palleggio che ci sono costati caro. Pensiamo comunque alle cose buone».