Conte blinda l’Italia col filo spinato

Tutto diverso rispetto al ritiro in Brasile anche per i giocatori

Antonio Conte fa sul serio: il commissario tecnico dell’Italia ha blindato il centro Bernard Gasset, dove si allena la Nazionale, per proteggerla da occhi indiscreti. Vince la prudenza: Conte vuole proteggere mosse e schemi e in alcune zone del perimetro ha costruito una vera e propria trincea. C’è anche del filo spinato. Non solo: Conte ha proibito agli azzurri di usare il centro benessere e la piscina del Marriott Courtyard Hotel, ma del resto tra allenamenti e sedute video non ci sarebbe nemmeno il tempo.

LE NOVITA’ – E’ cambiato tutto dal ritiro in Brasile per i Mondiali 2014: lì ci si rilassava in spiaggia e si restava a contatto con mogli e fidanzate, niente di tutto questo avviene invece in Francia. I calciatori possono distrarsi con i soliti giochi, ma è stata allestita anche una mini-biblioteca con riviste e libri. C’è anche l’Arte della guerra di Sun Tzu: che ci sia lo zampino di Conte? Di sicuro con Conte la Nazionale ha speso meno: rosa e staff a parte, ci sono solo 26 persone al seguito tra dirigenti e impiegati, di cui 21 stanziali e 5 itineranti. La spedizione francese, come riporta La Gazzetta dello Sport, costerà 4 milioni di euro se ci si fermerà alla fase a gironi, altrimenti bisognerà aggiungere 1 milione di euro. Fare paragoni con la spedizione brasiliana, però, è scorretto, considerando che la Francia è a due passi rispetto al Brasile.