Lazio, Reja: “Klose e Lulic in forse. Ci giocheremo tutto”

Edy Reja ha parlato oggi in conferenza stampa in vista della penultima giornata di campionato che i biancocelesti disputeranno contro l’Atalanta. il terzo posto resta a due punti di distanza dopo il mezzo passo falso in casa contro il Siena, con Napoli ed Udinese che ora lottano testa a testa per l’ultimo piazzamento valido per la prossima Champions League. La Lazio però ci crede, anche se gli infortuni condizionano molto le scelte tattiche del mister che, a fine anno, con ogni probabilità dovrà salutare la piazza capitolina, una volta scaduto il suo contratto che il club pare non voler rinnovare.

Reja ammete le sue preoccupazioni in vista dell’ostica gara di Bergamo: “Stiamo vivendo un momento di particolare sfortuna, mancano ancora due partite e proveremo a fare bottino pieno per cercare di restare in corsa per il terzo posto. Giocare ogni tre giorni non ci facilita, abbiamo diversi calciatori fuori forma ed altri non disponibili, ma oggi pomeriggio farò delle valutazioni e deciderò chi mandare in campo; devo pensare a chi sta meglio ed ha meno problemi. Klose? Devo capire se può scendere in campo dal primo minuto, se dà garanzie preferisco giochi anche al 70%, per noi sarebbe un recupero fondamentale. Lulic? Da dieci giorni lavora col gruppo, ma arriva da mesi di assenza ed è un po’ fragile psicologicamente; si tira un po’ indietro sugli allunghi, anche se muscolarmente il problema è ormai alle spalle e, se avrò il suo ok, giocheà dal primo minuto”.

Approfondendo poi quanto riguarda la lotta al terzo posto, spiega: “Tutte le squadre avranno le loro difficoltà in questo finale di campionato, basta vedere la gara tra Lecce e Juventus. La graduatoria sarà decisa nell’ultima giornata di campionato. Tutti vogliono dare il massimo e Colantuono sta facendo un ottimo lavoro, senza la penalizzazione sarebbero in corsa per l’Europa”.

Tornando sui probabili indisponibili, su Matuzalem spiega: “Vedremo oggi pomeriggio dopo la seduta di rifinitura, proverò a valutare le sue condizioni anche domani e prima della gara decideremo”.

Un commento anche sulla vicenda Rossi-Ljajic: “Dispiace, Delio è un amico. A volte i ragazzi di 20 anni si permettono di dare giudizi tecnici che non gli spettano. Gli sono vicino, ha passato dei giorni terribili. Ha chiesto scusa a tutti e non possiamo condannarlo per un gesto”.

Se la Lazio non dovesse arrivare in Champions, ma dovesse comunque centrare l’Europa League diretta: “Sarebbe un buon risultato, anche se c’è dispiacere se si guarda il girone d’andata, ma i problemi hanno condizionato la stagione. Attaccante poco prolifici in zona gol? Non abbiamo grandi alternative. Kozak non è pronto a livello di maturità, mentre Alfaro si deve ancora ambientare. Rocchi ha dato quello che poteva, ma non può giocare ogni tre giorni, ed ora è anche lui tra gli infortunati assieme ad Alfaro e forse Klose”.