2015
Lazio, contestazione a Formello: «Indegni»
Dopo l’umiliazione col Napoli tifosi inferociti, Lotito il bersaglio
Dopo una sconfitta come quella di ieri contro il Napoli in casa Lazio non poteva non esserci contestazione, di quelle anche molto pesanti. Sì, perché al ritorno a Formello tutti i giocatori, che da oggi sono ufficialmente in ritiro, hanno trovato nella nottata una brutta sorpresa: un’orda di tifosi inferocita che ha chiesto a gran voce un cambiamento. Più che i giocatori, nemmeno a dirlo, nel vortice del ciclone c’è finito nuovamente il presidente Claudio Lotito, appellato nelle maniere peggiori, e da cui gli ultras pretendono le dimissioni. In casa Lazio insomma, dopo una stagione di relativa, ma solo relativa, tranquillità, è tornato il clima che aveva contraddistinto l’intera gestione Lotito: polemiche e insulti a non finire.
LAZIO: DOPO IL NAPOLI PARTE LA CONTESTAZIONE – A Formello in nottata tanti i cori e gli striscioni, anche una scritta lungo la strada: “Lotito verme romanista”. Presi di mira ovviamente anche i giocatori. Simbolica un’altra scritta, sempre lungo l’asfalto: “O palla, o gamba. Undici indegni”. Il tifo laziale non ha perdonato l’umiliazione di ieri sera, senza dubbio, adesso è tutto da rifare.