Maran: “Nonostante il pareggio lo spirito non è mancato”

Ancora a secco di vittorie la squadra rossazzurra

Non è stato d’aiuto il “Fattore Massimino” per il Catania di Rolando Maran. Anche oggi la formazione etnea esce senza vittorie, ottenendo il primo punto stagionale contro un Parma volitivo. Ai microfoni di CalcioNews24, il tecnico dei rossazzurri ha parlato del momento non fortunato della sua squadra: “Il Catania oggi è andato in campo con lo spirito giusto. Ci sono momenti in cui riesci ad essere spavaldo e fare cose buone. Stiamo passando un momento particolare e dobbiamo fare di necessità virtù. Oggi il campo e la condizione psicologica non ha aiutato ma lo spirito non si dispute. Siamo riusciti a non subire reti, cosa che non ci era riuscita nelle precedenti gare. La squadra è in crescita e ci abbiam provato, ma anche loro hanno provato a vincere la gara. Oggi abbiamo avuto diverse occasioni per trovare la rete, arrivando con frequenza nell’area avversaria. E’ chiaro che la squadra ha subìto gli effetti degli ultimi risulti. 20 giorni fa a Firenze parlavamo di tutt’altra cosa. Stiamo pagando l’andamento di queste partite. Solo da una settimana ho potuto lavorare con quasi tutta la squadra. Leto? Ha un fastidio al piede che si è riacutizzato. Lopez? Non ho l’ho messo dal primo minuto perché poteva fare più fatica, poi con l’infortunio di Bergessio è dovuto entrare. Anche lui ha cercato di dare il massimo. Certamente le assenze di Leto e Castro hanno inciso. Keko e Boateng? Sono giocatori che non avevano mai giocato, metterli in campo prima, su quel terreno, poteva essere un rischio. Mettere un primo mattone è stata la scelta migliore. Difesa a quattro? Si ci siamo espressi meglio, ma abbiamo concesso anche due contropiedi. L’esclusione di Biraghi? Anche lui deve adattarsi, essendo arrivato da poco. Giocare in un ruolo non suo poteva essere controproducente. Perso sempre contro squadre che adottano il 3-5-2? Sì, ci ho pensato. Ma bisogna considerare sempre il momento e non lo schieramento tattico. L’infortunio di Bergessio? Farà gli accertamenti medici e poi vedremo l’esito del referto”. 

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo