2011
Milan, Allegri: “Ottima prova dei ragazzi. Cassano? Lo aspettiamo”
Massimiliano Allegri non può che essere soddisfatto al termine della gara vinta dal suo Milan sul Catania.
Il tecnico rossonero, ai microfoni di Sky Sport, fa capire cosa è piaciuto della sua squadra, che in attesa dei recuperi è seconda in classifica: “La squadra ha fatto una buona partita, concedendo qualcosa nel primo tempo ma facendo perfettamente nella ripresa– ha dichiarato Allegri – . Sapevamo che poteva essere una gara difficile, ma tutto è andato in discesa perchè i ragazzi sono stati attenti e anche molto intensi. Possiamo finalmente trascorrere una buona sosta, visto che l’ultima non era stata molto bella. Ibra è bravissimo quando fa l’attaccante, lo è di più quando fa il rifinitore. Le punte aiutano la squadra in difesa, e questo è un altro passo in avanti. Dovevamo fare queste cinque vittorie per tornare in alto in classifica, quindi ora ci dedichiamo alla sosta. Il primo pensiero dopo la partita è stato fatto a Cassano, per noi non è stato piacevole. E’ un ragazzo di 29 anni, per noi è stato un grande dispiacere, ma ora sta bene e noi lo aspettiamo. Da un pò di tempo gli attaccanti si mettono a disposizione in fase di non possesso, questo aiuta i compagni a conquistare palla. Quando difendi bene riesci a difendere bene, e quando difendi bene attacchi anche meglio: dobbiamo ancora migliorare, ma pensiamo a goderci queste cinque vittorie e poi penseremo alle otto partite in un mese. Tante partite in pochi giorni? Noi durante l’ultima sosta ci siamo allenati bene nonostante i pochi punti in classifica, la prossima sosta la useremo per allenarci bene e poi la prossima sosta sarà quella di Natale: in questo periodo possiamo allenarci bene. Recuperi? Pato e Nesta dovrebbero essere a disposizione, poi abbiamo Gattuso, Flamini e Cassano che resteranno fuori a lungo. Stiamo bene fisicamente, le ultime gare lo dimostrano. Le parole in conferenza stampa sull’importanza della vittoria? Sinceramente mi interessavano i tre punti, è chiaro che si arriva alle vittorie attraverso il gioco. E’ normale che una gara così, l’ultima di un ciclo e contro una squadra che ha battuto Inter e Napoli e ha pareggiato con la Juve, bisognava giocare così per mandare la partita in discesa. Chiaramente, quando c’è paura, la fase difensiva è meno facile. Regalo da Babbo Natale sul mercato? Intanto pensiamo a giocare, poi ci prepareremo al mercato se ci sarà bisogno. Maxi Lopez? E’ iniziato a partita quasi chiusa, come Inzaghi che comunque ha fatto bene e sono contento per lui. Quando entra Pippo ha uno spirito combattivo che fa bene anche alla squadra. Del Piero? Non è stata una battuta, non credo che la Juve si lasci scappar via il capitano degli ultimi 10-15 anni, quindi parlare di Del Piero al Milan non è una cosa facile.“