Milan, Aquilani: “Ringrazio la Juve, ma…”

Da ex bianconero e neo-rossonero, Alberto Aquilani sente molto la sfida di domenica tra Juventus e Milan, come rilasciato ai microfoni del Corriere dello Sport: “Milanello sembra un po’ il paradiso, ci sono tutte le condizioni per vivere bene e per giocare in maniera ideale a calcio. Adesso capisco il motivo per il quale tutti i giocatori che sono venuti al Milan hanno detto di trovarsi a meraviglia. Adesso voglio diventare un giocatore fondamentale per questa squadra. Roma? Resterò sempre legato alla città  ed alla società , non ci sono dubbi. Pirlo? E’ stato un caso che ci siamo scambiati le maglie. Liverpool? Ho giocato poco, è stato difficile ambientarmi. Modulo? Deciderà  Allegri, che è un tecnico molto preparato, se farmi giocare più spesso mezz’ala o trequartista. Non credo che la partita di domani contro la Juventus sarà  decisiva per lo scudetto, ancora è troppo presto. Non so dove possono arrivare i bianconeri, già  da un paio di anni si dice che potrebbero fare bene. Sicuramente però gli acquisti che hanno fatto, su tutti Vucinic e Pirlo, sono di primo livello. Juventus? La ringrazio, mi ha dato la possibilità  di tornare a giocare titolare e di riconquistare la nazionale. Non mi infastidisce la clausola delle 25 presenze richieste dal Milan. In rossonero sono arrivato quando ancora era possibile un riavvicinamento con la Juventus. Ma il Milan mi ha confermato la durata del contratto fino al 2014. Sono stato io a ridurmi l’ingaggio per ringraziare i rossoneri dell’opportunità  che mi stavano dando. Sono molto contento di aver fatto questa scelta”.