Milan, Boateng: “Addio al Ghana per il Milan. Goal più bello? Quello con la Juve”.

Kevin Prince Boateng è stato ospite oggi pomeriggio a “Segni particolari”, trasmissione andata in onda sul canale tematico rossonero. Il calciatore africano ha parlato di molti argomenti toccando svariati punti: dall’addio al Ghana ai suoi obiettivi personali, dai suoi compagni alle differenze di gioco tra Milan e Barcellona.
Ecco le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di “Milan Channel”:

“Salve a tutti. Oggi sto meglio, ho appena finito l’allenamento e la schiena non è ancora al 100%, abbiamo ancora due partite e poi potrò finalmente riposare. Le mie esultanze? Per me il goal è un’emozione unica, come quella che ti trasmette il fare sesso, un momento unico. Il mio goal più belo è sicuramente quello contro la Juventus, in quei casi ci vuole sia un pizzico di fortuna che coraggio, non basta la tecnica. Io mi darei un 8,5 per il goal al BATE, 7 per il primo goal al Lecce, 8 per il secondo e poi mi regalo un bel 10 per quello fatto al Barcellona, non per essere poco modesto ma penso che sia stata una grande realizzazione. Differenze con il Barca? E’ il club più forte al mondo ma il Milan non deve imitare il suo gioco, dobbiamo metterli sotto cercando di imporre il nostro di gioco, noi siamo molto forti“.
Poi parla di alcuni suoi compagni: “Gattuso è un pazzo, naturalmente in senso affettivo. Abate è un ragazzo molto positivo. Van Bommel è molto più simpatico di quanto si possa pensare si è inserito molto bene nel gruppo. Mexes è molto forte, adesso tocca a lui, deve dimostrare il suo valore conq questa maglia“.
Continua ritornado sull’addio alla sua nazionale: “Non è stata una situazione semplice, la mia famiglia non ha molto capito questa decisione ma vorrei che fosse rispettata. Nella mia vita ho avuto sei interventi al ginocchio e tanti infortuni. Adesso sono al Milan, qui gioco per grandi obiettivi, voglio essere al top per questa squadra. I mondiali in Sudafrica sono stati molto importanti sia per il Ghana che per tutto il continente africano, la ricorderà  come una delle più belle esperienze”.
Infine una battuta su Tevez e sul sorteggio di Champions che verrà  svolto domani mattina: “Carlitos mi piace molto come giocare, così cattivo e determinato. Attacca il difensore, realizza tanti goal è perfetto per il nostro gioco. Sorteggio? Tutte le gare sono difficili, possiamo pescare Real e Bayern. Personalmente mi diverte giocare contreo avversarie forti e poi vogliamo dimostrare di essere all’altezza di chiunque in Europa”.