Milan, Leonardo: “Dobbiamo dare tutto in nove partite. Balotelli? Uno scherzo”

L’allenatore del Milan, Leonardo, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Parma.

Sugli infortuni del Milan in questo periodo: “Credo che tutte le squadre possono vivere queste situazioni. Gli infortuni ci sono. E’ vero che non è facile gestirli perchè arrivano sempre in modo inaspettato ed arrivano quando i giocatori stanno bene e questo è capitato spesso quest’anno. All’inizio avevamo infortuni importanti e siamo riusciti a gestirli e portare in campo giocatori che arrivavano da infortuni gravissimi. Adesso si sono accumulati infortuni importanti come Beckham e Nesta e poi Pato e Gattuso…Oddo e Zambrotta…Antonini ha avuto i suoi infortuni…i portieri…anche Thiago è stato fuori un mese…gestire è sempre difficile”.

Sul Parma, avversario nella 30a giornata, Leo analizza: “E’ una squadra che lavora tanto, tutti lavorano tanto, specialmente in casa. Non sarà  facile. Noi dovremo cercare il nostro modo di giocare per cercare di mantenere quello che abbiamo mantenuto per tanto tempo e che abbiamo fatto a tratti nelle ultime due partite, creare occasioni e capitalizzarle”.

Inevitabile un commento sull’infortunio di Pato, dove il tecnico brasiliano cerca di fare chiarezza: “Si è parlato tanto…si è arrivato a pensare che fosse anche una questione mentale e di paura…Credo che un 200enne sia normale che non conosca queste situazioni non avendo sofferto di problemi muscolari e ha sofferto forse l’ansia di stare fuori. Si fece male il 5 gennaio all’adduttore prima del Genoa…è tornato ed ora si è fatto male un’altra volta ed è da valutare e ora capiremo meglio tutto arrivare all’origine”.

Sui problemi dell’attacco del Milan: “Abbiamo avuto diverse situazioni dipendendo dai giocatori, che ci hanno permesso di creare più o meno occasioni, ma penso che entrambe si siano rivelate positive. Si tratta nel momento giusto di trovare la soluzione che permette di essere efficace e vincere le partite e, sinceramente, pensando alle partite giocate, siamo riusciti a fare questo per un lungo tratto della stagione. Anche contro il Napoli potevamo fare dei gol, ma lì decidono gli episodi”.

Sull’ascesa di Seedorf: “Anche lui dal suo infortunio ad ora ha giocato pochissime partite. Fino a dicembre era in formissima ed ora sta cercando di recuperare, anche se ha avuto altri infortuni. E’ un giocatore di grande qualità  e ritrovando la forma totale sarà  sempre importante. Come utilizzarlo sarà  lo stesso per tutti, vedendo chi sta meglio in quel momento. Quando è stato chiamato, c’è sempre stato, ad esempio contro il Chievo”.

Sulla formazione: “Dipende dalle assenze e dallo stato di forma. Ad esempio Mancini, per lui tutto è in salita, anche per il solo fatto di essere arrivato dall’Inter, c’è un occhio negativo. I giocatori vanno analizzati con una certa oggettività  e credo che contro il Napoli ha dato risposte positive. Deve certamente recuperare. Anche lui è arrivat e si è fatto male dopo tanto tempo fermo, ma credo sia un giocatore utile”.

Sulla possibilità  di vedere Ronaldinho ai prossimi Mondiali :”Dunga ha convocato tanti giocatori, ha creato una base, ma penso che ci pensa e poi prenderà  una decisione vicino al Mondiale se sta così bene. Io lo vedo bene. E’ un giocatore che aggrega e porta cose positive”.

Alcuni pensano che il Milan abbia avuto un calo: “Ci vogliono tante cose in nove partite, sono 27 punti e saranno decisivi per tutti e ci vuole tutto”.

Infine, un commento su Mario Balotelli con la maglia del Milan su Striscia La Notizia: “Non ho visto il programma. Conoscendo Striscia la notizia, credo sia stato uno scherzo. Non bisogna dare troppa importanza a questa vicenda”.