2015
Balotelli: «Mi aspettavo provocazioni»
E poi attacca gli avversari: «La palla non la vedono…»
L’Udinese è nel destino di Mario Balotelli: anche nella sua prima avventura al Milan l’attaccante ha debuttato dal primo minuto contro i friulani e lasciato il segno sul tabellino dei marcatori. Non è mancato lo sfogo finale: «Per me era una partita difficile. Sapevo che mi avrebbero provocato. Sono contento della mia prestazione, pian piano mi sto togliendo dei sassolini dalle scarpe, poi risponderò anche a chi parla male di me», ha dichiarato Balotelli al termine della partita.
LO SFOGO – Sorride un po’ meno dopo la vittoria l’attaccante, che torna a parlare del complicato rapporto con i media, ma anche dei gol subìti, chiosando poi con una battuta rivolta agli avversari, che devono usare le maniere forti per provare a fermarlo: «Sono sempre lo stesso: in campo e nello spogliatoio sono diverso da quello che viene raccontato. Complimenti ai compagni, abbiamo fatto una grande partita nonostante i due gol stupidi presi. La mia ammonizione? O prendono il giallo o le mie gambe, perché la palla non la vedono…».