Mondiale per Club
Mondiale per Club, anche Luis Enrique e Vitinha si lamentano del caldo: «Orario improponibile, così è dura»

Mondiale per Club, nonostante la vittoria contro l’Atletico Madrid il PSG si lamenta dell’orario: «Fa troppo caldo per giocare nel pomeriggio»
Il debutto stellare del Paris Saint-Germain nel Mondiale per Club, con un netto 4-0 sull’Atletico Madrid, è stato oscurato dalle polemiche sul clima estremo in cui si è giocata la partita. La gara, disputata a mezzogiorno a Pasadena, si è svolta sotto un sole implacabile, con temperature vicine ai 40°C e un’umidità al 60%, condizioni considerate proibitive per il calcio d’élite. La decisione della FIFA di programmare i match a orari favorevoli al pubblico europeo – replicando la fascia serale della Champions League – ha scatenato critiche da parte di allenatori e giocatori, preoccupati per la salute e la prestazione in campo. Luis Enrique e Vitinha hanno sottolineato quanto il caldo abbia inciso sul rendimento, mettendo in discussione la qualità stessa dello spettacolo.
Nonostante la larga vittoria, l’allenatore del PSG ha rimarcato che è praticamente impossibile mantenere ritmi elevati in simili condizioni ambientali. Anche l’Atletico Madrid ha mostrato segni di sofferenza fisica, e Marcos Llorente ha ribadito il disagio vissuto in campo. Il calendario non aiuta: Real Madrid e Al Hilal giocheranno a Miami alle 15:00 locali, con condizioni simili a quelle di Pasadena. Vinicius Jr. ha già lanciato l’allarme, mentre il PSG tornerà in campo contro il Botafogo sempre a Pasadena, ma in prima serata. L’Atletico invece si sposterà a Seattle, dove il clima sarà decisamente più favorevole, con massime attese intorno ai 19°C. Le lamentele sollevano interrogativi sulla gestione del torneo e sull’opportunità di dare priorità ai diritti televisivi rispetto alla sicurezza dei protagonisti in campo.
LUIS ENRIQUE – «La partita è stata chiaramente influenzata dalla temperatura. L’orario è ottimo per chi guarda in Europa, ma le squadre stanno soffrendo. È impossibile giocare a ritmi alti per 90 minuti».
VITINHA – «Certo che è difficile. Lo è per entrambe le squadre, forse un po’ di più per l’Atletico che non ha il possesso. Per me è dura correre dietro alla palla. Fa molto caldo a quest’ora. Sono tutto rosso. È stato davvero difficile, ma stiamo cercando di recuperare al massimo perché in questa fase della stagione può fare la differenza».
VINICIUS JR. – «Fa molto caldo. La partita è alle 15 e dobbiamo essere pronti, sarà davvero dura».

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