2012
Novara, Giarretta: “Tesser stia tranquillo. Ujkani e Morganella…”
Intervenuto ai microfoni di Radio Radio Palermo by Primaradio, il ds del Novara Christian Giaretta ha parlato degli ex giocatori della sua squadra, ora in Serie A: “Mi aspettavo che potessero far bene fin da subito – ha dichiarato Giaretta – Soprattutto Ujkani e Morganella sono cresciuti tantissimo a Novara. Lo stesso si può dire di Garcia e Giorgi, che stanno
confermando di avere ottime qualità. Ujkani? Ha una caratteristica fondamentale per un portiere: non accusa il colpo quando commette qualche errore. Ha una fortissima personalità e questo è un aspetto davvero importante. Deve migliorare un po’ nelle uscite, ma è giovane e ha ampi margini di miglioramento. Si sta togliendo qualche soddisfazione dopo le prime uscite non proprio positive”.
“Giorgi ha un grande pregio: la duttilità, e nel calcio moderno è molto importante – ha continuato -. Tra l’altro è dotato di un buon fisico e può giocare sia a sinistra che a destra. Credo che possa dire la sua in serie A. I termini del suo contratto? E’ in prestito con diritto di riscatto. Morganella e Garcia? Entrambi hanno corsa e fisico, possono coprire tutta la fascia. Lo svizzero è cresciuto moltissimo anche sul piano difensivo, mentre Garcia ha nell’anticipo la sua caratteristica principale”.
“Altri affari Palermo-Novara? Noi siamo disposti a parlare con i rosa per tutto. Potremmo valorizzare qualche loro giovane e contemporaneamente far fare il salto di qualità ai nostri giocatori. Milanovic? Mi sarebbe piaciuto tantissimo. Potremmo riparlarne a gennaio, anche se al Palermo puntano tantissimo su di lui”.
Poi qualche commento anche sull’attuale condizione del Novara, che non passa un momento positivo: “Mi spiace
tantissimo. Non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato e sta influendo anche la penalizzazione. Stiamo lavorando per trovare l’amalgama di una squadra che ha cambiato molti elementi. Abbiamo una rosa competitiva, ma dobbiamo cominciare a far punti. Tesser? Resta con noi, non pensiamo minimamente all’esonero”.