Palermo, Gasperini: "Affrontare il Milan non è facile" - Calcio News 24
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2012

Palermo, Gasperini: “Affrontare il Milan non è facile”

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PALERMO GASPERINI MILAN – Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della sfida di domani sera tra il suo Palermo e il Milan. Il tecnico della formazione rosanero ha fatto capire che, nonostante gli impegni ravvicinati, non verranno fatte grosse rivoluzioni rispetto alla formazione vista nelle ultime uscite: “Giocare contro il Milan, per quanto ultimamente non abbia fatto i risultati a cui ha abituato tutti negli ultimi anni, è sempre difficile e lo testimoniano le prestazioni che comunque i rossoneri hanno messo in campo. Sicuramente sarà un avversario tosto rispetto alle ultime squadre che abbiamo affrontato. Dobbiamo pensare che dopo tante giornate la classifica non è più frutto di casualità, ci sono dei motivi. Abbiamo fatto vedere cose buone ma anche difficoltà, basta adesso fare raffronti. Questo è un campionato diverso da tutti gli altri, bisognerà giocare punto su punto. Potremmo avere qualche punto in più oggi, ma non dobbiamo sempre pensare a questo. Sicuramente il Milan è una squadra di livello diverso rispetto a Siena e Torino, però qualche difficoltà l´hanno incontrata anche i rossoneri, non so cosa sia meglio in questo campionato. Bisogna tirare il massimo fuori da ogni gara. Giochiamo in casa, quindi abbiamo bisogno di inserire quei tre punti che sono l´unica cosa che permette di uscire fuori da questa situazione di classifica, anche se coi pareggi siamo riusciti a rimanere aggrappati al gruppo. Perché non facciamo gol? Certo che un´idea me la sono fatta, però è una squadra che produce tanto gioco e parecchie opportunità. Può essere questione di ruoli, di caratteristiche, di dovere ancora fare qualcosa in più. Abbiamo tanti giocatori in avanti. Al di là delle occasioni che si possono anche sprecare e nel calcio succede, è indubbio che globalmente dobbiamo dare un apporto superiore al gioco d´attacco. Dobbiamo fare qualcosa in più. Anche a costo di rischiare di più? Non dobbiamo rischiare nulla, abbiamo un buon equilibrio e ci aiuta molto, dobbiamo mantenerlo. In questo momento questa è la nostra forza. Non vedo molto di meglio, non dobbiamo smontare quanto di positivo abbiamo. L’errore di Miccoli a Siena? Fabrizio non ha nessuna colpa, col Chievo ad esempio è stato straordinario. Non è mai colpa solo di un giocatore, Miccoli però deve dare il suo apporto, deve stare bene, deve essere un giocatore che in attacco troviamo tanto, non che gioca pochi palloni. Deve recuperare la sua tecnica, la sua velocità, allora gli si potrà chiedere di più. Deve essere un punto di riferimento importante per la squadra, ma non gli si può imputare una mancata vittoria per un gol sbagliato. La formazione per domani? Il turnover in linea di massima con il Milan non è previsto. Però poi 2-3 giocatori potremmo valutarli anche in base agli acciacchi. Ieri è stata una giornata particolare per gli arbitri, però dopo 8 turni diretti bene. Quindi una storta ogni 9 mi sembra una buona media. Penso e spero siano stati solo degli episodi e che domani si tornerà alle buone abitudini. Delusione Milan? Possiamo dire che rispetto alle altre stagioni gli manca qualcosa, però in questo ci sentiamo simili a loro.