Pescara, Zeman: “Ho allenato squadre da scudetto”

Zdenek Zeman, intervistato dai colleghi di Repubblica.it, dimostra di non essere mai banale nelle proprie dichiarazioni. L’attuale tecnico del Pescara ha parlato anche del suo passato, con la rivisitazione delle squadre da lui allenate: “Stadi semivuoti? Pescara è un’eccezione perché i risultati aiutano a far venire la gente. Ma penso che il pubblico in generale apprezzi il bel calcio e le mie squadre, sia quando vincono che quando perdono, cercano di far vedere uno spettacolo ai tifosi. Il 4-3-3? La disposizione sul campo è per me una questione geometrica, di distanze giuste e di triangoli uguali. Ma tutti i moduli sono perfetti se vengono eseguiti bene. Io conosco questo, magari negli anni ho cambiato qualcosa, comunque sono contento del mix ottenuto. Le ultime dichiarazioni di allenatori stressati? E’ un problema che non mi riguarda. A me interessa solo il divertimento, anche se poi in campo qualche volta ti arrabbi. Magari posso capire Guardiola, perché lì effettivamente si giocano ottanta partite all’anno. Il passato? Io penso di aver avuto squadre che giocavano da primo posto ma che non hanno ottenuto il primo posto. Se mi ha danneggiato lo scontro con la dirigenza juventina? Mi ha danneggiato tanto. Vedo che la Juve mette la terza stella senza chiedere il permesso a nessuno, ma se qualcuno pensa che Calciopoli sia nata nel 2005 e morta nel 2006 si sbaglia di grosso.Se ho rimpianti? Non aver mai allenato una grande squadra, con un club più strutturato. Beh, penso sia una cosa diversa. Il Pescara? Ci restano due partite per la promozione, il resto sono chiacchiere. A fine campionato, se ci saranno cose concrete, ne riparleremo.”