Rabiot-Juventus, Tuchel apre alla cessione: «Non è detto resti al PSG»
Connettiti con noi

Calciomercato

Tuchel spalanca la porta alla Juve: «Non è detto che Rabiot resti»

Pubblicato

su

rabiot psg

Clamorosa apertura del PSG alla cessione last minute di Rabiot: il tecnico Tuchel, al termine della partita col Caen, non nega l’ipotesi di un addio del giocatore nel mirino della Juventus

Potrebbe essere il colpo finale del mercato della Juventus… o magari no. Adrien Rabiot è al centro delle manovre dell’ultima ora di mezza Europa: il centrocampista del Paris Saint-Germain – appena ieri – era stato accostato ai bianconeri, mentre giorni prima si era ventilato di un possibile interessamento del Milan nei suoi confronti. Nelle ultimissime ore poi si sarebbe mosso per il giovane interno francese anche il Barcellona. Una situazione abbastanza singolare, perché Rabiot proprio ieri ha giocato (e segnato) nella prima di campionato del PSG contro il Caen. Per lui – che ha un contratto in scadenza con i parigini al termine della stagione – al termine della partita non ha avuto parole scontate il tecnico Thomas Tuchel, che di fatto ha aperto alla possibilità di una cessione proprio allo sprint finale di questa sessione di mercato.

«Non è ancora sicuro che Adrien resti qui con noi al PSG – ha detto l’allenatore tedesco incalzato dalle domande dei giornalisti sul futuro prossimo del centrocampista – . Dipende tutto da lui: per me è un gran giocatore e ha margini di crescita, potrebbe diventare un top player». Quel “dipende da lui” è un chiaro riferimento alla situazione contrattuale di Rabiot: il PSG spinge perché rinnovi subito, altrimenti la cessione sarà scontata pur di non perderlo a parametro zero. In pole position per prendere il ragazzo a luglio dell’anno prossimo facendogli firmare un contratto già a gennaio c’è proprio la Juve, con cui pare ci sia un mezzo accordo di massima. Dovesse però diventare opzione più plausibile l’addio immediato al PSG, l’ipotesi Barcellona prenderebbe vigore.