2013
Real Madrid, Ancelotti: «Kakà aveva bisogno di continuità, Higuain è un campione»
ANCELOTTI SPAGNA REAL MADRID – Intervenuto a ‘Radio Deejay’, Carlo Ancelotti ha analizzato il suo momento al Real Madrid, dopo la larga vittoria (6-1) in Champions League: «L’ambiente in casa del Galatasary era ottimo, sono immagini e situazioni che fanno bene al mondo del calcio. Casillas? C’è grande competizione con un altro ottimo portiere, Diego Lopez, che s’è fatto trovare pronto sin da subito e in campionato continuerà a farlo. Iker, invece, giocherà in Champions e ciò è una dimostrazione della voglia di tornare a grandi livelli di Iker».
CESSIONI – L’ex tecnico rossonero ha parlato poi di tre giocatori che hanno lasciato Madrid in estate: «Kakà aveva il problema del tempo di gioco, doveva giocare e in una squadra come la nostra è difficile, c’è molta competitivà. Mi dispiace per il suo infortunio, ma sono sicuro che lui farà bene al Milan e viceversa. Non ha perso classe nè forza: gli manca solo la continuità. Ozil? Il motivo della cessione non erano le donne: l’arrivo di Bale gli ha fatto pensare di perdere il posto e quindi ha voluto cambiare aria. Higuain? Grande campione con personalità: la sua esplosione non è una sorpresa».
BALE&RONALDO – Ancelotti ha parlato poi della convivenza tra le due stelle della rosa, Gareth Bale e Cristiano Ronaldo: «Bale parte a destra inizialmente,poi può accentrarsi, andare al tiro o crossare. In ogni caso giocherà davanti. Ronaldo può giocare ovunque, anche se lui predilige partire defilato. E io, di certo, non ci penso nemmeno a cambiargli il ruolo visto quanto rende»
ITALIA – Impossibile non fare una battuta sul calcio italiano: «La Roma gioca un calcio molto propositivo, mi piace molto come lavora Garcia. Io alla Roma? No, sto bene qua. Il Real è la società che più si avvicina al Milan, la squadra che porto nel cuore. Benitez sta facendo molto bene e non è una novità: anche in campo internazionale farà crescere il Napoli».