Rebus Felipe Anderson per la Lazio | CdS

Il brasiliano non è quello dell’anno scorso, Pioli studia novità tattiche

Felipe Anderson non è più Felipe Anderson e la Lazio ne risente: l’avvio del brasiliano tra Supercoppa Italiana, preliminari di Champions League e Serie A è stato altamente insoddisfacente. Il giocatore della Lazio per adesso non ha incantato e, anzi, il suo rendimento è finito ai minimi storici. Si è parlato dei suoi limiti caratteriali e della sua timidezza ma non possono essere le uniche spiegazioni di un calo così vistoso, Anderson è lontano parente del giocatore fenomenale della stagione scorsa quando trascinò la Lazio al terzo posto.

TRISTE, SOLITARIO Y FINAL – Anderson l’anno passato ha giocato alla grande e con dieci gol ha riportato in alto la Lazio prima di eclissarsi di nuovo. Il Corriere dello Sport ha provato ad analizzare le cause del calo e potrebbero essere anche di natura tattica visto che la sua esplosione è avvenuta quando la Lazio giocava con il 4-2-3-1. Mister Pioli ora pensa al 4-3-1-2 ma Anderson in quel caso giocherebbe trequartista puro centrale e non attaccante esterno, anche se da quando è confinato sulla fascia rende meno.