2011
Roma, Lamela cresce con i miti del padre e di Totti
Erik Lamela e` un ragazzo che l’Italia sta iniziando a scoprire partita dopo partita. Il 19enne trequartista argentino ex River Plate ha i numeri del fuoriclasse, ma deve incanalarsi nella maniera piu` corretta nella filosofia del nostro calcio. Il sudamericano, in gol all’esordio contro il Palermo, ha poi disputato delle buone gare contro Milan e Novara, ma non riesce ancora ad accontentare il padre, Jose`, che lo critica al termine di ogni gara, come rivela a “La Repubblica” (ediz. Roma): “Mi segue ovunque, ma ha sempre qualcosa da ridire”. Critico, ma anche esempio per Lamela, che dal padre ha preso il carattere determinato e la voglia di non mollare mai. Un “lottatore” lo aveva definito Walter Sabatini, ed allora perche` non prendere esempio da un “gladiatore” come Francesco Totti, capitano dei giallorossi, che corre per tornare contro il Lecce alla ripresa del campionato al termine della sosta per le nazionali. Lamela prova a rubare ogni piccolo segreto dal numero “10” della Roma, lo studia in dvd e prova ad emularlo. A Roma si augurano che possa fare almeno la meta` di quello che ha fatto il “Pupone”.