Sensibile attacca Iachini: «Ha vinto solo in Serie B»

Attacco velato da parte di Pasquale Sensibile, ex direttore sportivo della Sampdoria, nei confronti del tecnico Beppe Iachini, oggi in panchina al Palermo, e reduce dalla quarta promozione in carriera nella massima serie. Queste le dichiarazioni di Sensibile a Mediagol: «Continuo a leggere dichiarazioni di Iachini su portali sampdoriani  che mi lasciano di stucco, fanno sembrare quel cambio come una specie di complotto. Penso che lui sia uno dei migliori allenatori in circolazione, ma finora ha vinto solo in B e non è vero che non ha avuto le sue possibilità in Serie A. Nella cadetteria vince, in Serie A o retrocede, o viene esonerato o non viene confermato. Quindi bisogna avere questa lucidità. Lui non si spiega perché non è stato confermato alla Sampdoria, ma c’erano motivi validi, anche se lui non li ammetterà mai. A me la famiglia Garrone chiedeva determinate cose. Io dico che Iachini è una persona che allena molto bene i calciatori e siccome continua a dire cose inesatte su quella vicenda (la mancata riconferma, ndr), allora non lo definisco più un buon allenatore. Perché buon allenatore lo si è anche negli alberghi, quando si rappresenta il club, quando si esce fuori dal campo». 

Un altro attacco nei confronti di Sagramola: «Penso che i direttori generali debbano fare i direttori generali, i capi dello scout i capi dello scout e gli amministratori delegati devono fare gli amministratori delegati. Ho avuto un’esperienza traumatica a Genova con una vecchia conoscenza dai tempi del Palermo, Rinaldo Sagramola, che è venuto alla Sampdoria. Io avevo un ricordo di Sagramola di quando lavoravo con Sabatini e non aveva mai messo bocca sulle questioni tecniche. Alla Samp ha pensato di voler costruire lui la squadra e cambiare lui gli allenatori e anche il presidente lo ha consentito».