Serie A, Catania-Inter 2-1: di rimonta vincono gli etnei

Il Catania di Vincenzo Montella trova il terzo risultato utile consecutivo dopo il pareggio con la Juventus al Massimino e col Novara al Piola: la vittoria con l’Inter condanna la squadra di Claudio Ranieri alla seconda consecutiva dopo quella col Napoli: quart’ultimo posto con solo un punto in più del Lecce, che occupa l’ultimo posto valido per la retrocessione.

La partita si era messa in discesa per l’Inter, però, quando al 6′ Esteban Cambiasso aveva infilato alle spalle di Mariano Andujar un ottimo diagonale al volo su cross di Maicon dalla destra. Dopo aver amministrato il vantaggio, lo stesso Diego Milito nell’intervallo aveva individuato il punto forte degli etnei, ovvero la velocità  nelle ripartenze, ed è proprio da lì che riparte la squadra di Montella.

Nel secondo tempo, infatti, è Bergessio a ripartire in contropiede e servire, al 47′, sulla corsa Almiron, che di prima intenzione calcia a giro sul secondo palo: Castellazzi nulla può dinanzi la prodezza balistica dell’ex Bari e Juventus. Dopo 3′ poi l’Inter capitola: fallo in area di rigore, sul quale restano non pochi dubbi, di Castellazzi che esce in malo modo su Bergessio. L’arbitro fischia il calcio di rigore che Lodi trasforma per il 2 a 1 e per la rimonta conclusa. Dopo un’ora di gioco Ranieri prova Alvarez al posto di Stankovic e Zarate al posto di Milito, oltre che Cordoba al posto di Samuel, claudicante: la partita non cambia e proprio come il tiro finale di Cambiasso che si infrange sul muro difensivo dei siciliani, così l’Inter impatta contro l’ennesima prestazione poco convincente.