Serie A: il Palermo fa impazzire il Barbera, Inter ko 4-3

Partita ricca di gol al Renzo Barbera di Palermo, dove i padroni di casa affrontano l’Inter di Gasperini. Alla fine sono i rosanero a trionfare per 4-3, sconvolgendo il pronostico iniziale. Gran mattatore per i siculi e’ certamente Fabrizio Miccoli, autore di una doppietta, cosi’ come Milito, ma i due gol del Principe non portano punti ai nerazzurri.
Dopo un avvio che ha visto la formazione ospite col pallino del gioco in mano, ed il vantaggio concretizzato grazie al gol del Principe, la ripresa si apre col pareggio del Palermo: Barreto trova Miccoli nel corridoio ed il capitano rosanero e’ bravo ad anticipare Julio Cesar di destro. Al 52′, poi, Silvestre atterra in area Samuel e dal dischetto trasforma Milito, che riporta cosi’ avanti i suoi spiazzando Tzorvas. Vantaggio che dura appena tre minuti, poiche’ e’ Hernandez a rimettere le cose in parita’: difesa dell’Inter rivedibile e Miccoli fa cio’ che vuole prima di appoggiare per l’uruguagio che deve solo mettere dentro la sfera. Ilicic avrebbe poi la palla del 3-2, ma si divora un gol gia’ fatto intorno al 70′. Tutto solamente rinviato, pero’, perche’ Miccoli fa impazzire il Barbera su calcio di punizione dal limite dell’area che il numero “10” rosanero mette alla destra di Julio Cesar, il quale pero’ e’ parso un po’ leggero nel suo intervento. Sicuramente rivedibile il portiere brasiliano quando due minuti piu’ tardi tocca a Pinilla bucare il guardiano dei pali nerazzurro con un destro fulminante dai 25 metri che Julio Cesar valuta alto, ma si abbassa improvvisamente e finisce in rete. Inutile la rete al 91′ di Forlan su splendido lancio di Sneijder che riapre solamente un’illusione di recupero all’Inter.

Arrivano i primi tre punti in campionato per il Palermo, ed i primi tre per Mangia in Serie A. Una partita ricca di colpi di scena e gol, con l’Inter che torna a casa con l’amaro in bocca ed il patron Moratti non sara’ certamente contento.