Siena, Pegolo: “Qui mi sono potuto rilanciare”

Gianluca Pegolo, portiere del Siena, ha commentato la gara persa in casa per 2-0 contro il Parma, ma non si è tirato indietro dall’elogiare i suoi compagni. Queste le sue parole riportate dal sito ufficiale dei bianconeri: “Credo che al di là della sconfitta di oggi, si debba festeggiare perché è stato un campionato strepitoso e credo fosse impensabile da parte dei media immaginare che potessimo fare una stagione del genere. “La squadra va elogiata, dal mister, allo staff, a tutti i giocatori. Quando la svolta per la salvezza? Credo che nella partita con l’Udinese in casa abbiamo realizzato di potercela fare e poi a Bergamo, da lì c’è stato il salto di qualità. La parata più bella? A Cesena nel primo tempo, un’azione dentro l’area. Se lascerei il posto a Farelli nell’ultima di A? Certo che lascerei i guanti nell’ultima gara a Simone, se lo merita. Ha giocato poco ma è un professionista straordinario. Un bilancio? Ho avuto l’occasione di rimettermi in gioco. Per la sfortuna di Zeliko e fortuna mia. Sono felicissimo di quanto ho fatto e devo ringraziare tutti i giocatori che mi hanno dato una grossa mano. Dentro e fuori dal campo siamo un gruppo molto unito. Questa è stata una delle migliori annate per me, anzi, sopratutto pensando alle due ultime stagioni, questa è stata la migliore della mia carriera. Voglio spendere una parola per tutti i portieri, Zeliko è stato straordinario, e devo ringraziare Simone, mi ha aiutato tanto, come ho detto è un professionista serissimo e fa spogliatoio. Un grazie speciale a Marco Savorani. In giro come lui ce ne sono veramente pochi. Se dovessi paragonarlo a un giocatore lo paragonerei a Messi”.