Simoni: «La mia Inter aveva lo spirito di Simeone» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Simoni: «La mia Inter aveva lo spirito di Simeone»

Pubblicato

su

Come è ormai consedutine anche Simoni vuole elogiare il Cholo, ricordando quando lo ha allenato all’Inter

Raggiunto da As, come Trapattoni, anche Gigi Simoni, tecnico dell’Inter nell’annata 1997-98 e attuale presidente della Cremonese, ha esaltato il modo di gioco di Diego Simeone, suo ex giocatore in maglia nerazzurra. Proprio l’argentino, che nei giorni scorsi ha ribadito il desiderio di tornare un giorno a San Siro, è già stato paragonato al suo “maestro”. «Sono io che ho imparato tanto da lui, non il contrario – ha commentato SimoniDiegera già un allenatore in campo. Trametteva ai compagni tutto quello che avevamo studiato durante la settimana. Non dimenticherò mai la sua determinazione. La mia Inter aveva lo spirito di Simeone, che rubava palloni e poi lanciava Ronaldo per dei contrattacchi letali. Una coppia esemplare anche fuori dal campo. Se avesse una squadra più tecnica sarebbe impareggiabile, magari un giorno riuscirà ad averla all’Inter. D’altronde ci ha promesso di ritornare».

IL CHOLISMO – E così ora anche con la dichiarazione di Simoni aumenta sempre di più il numero di persone che sono saltate, in corsa ovviamente, sul carro del “Cholismo“. Carro che verrà abbandonato non appena uscirà fuori una nuova personalità o una nuova storia emozionante, come ad esempio il Leicester che sta per vincere la sua prima Premier, che metterà sicuramente nel cassetto il modo di giocare di Simeone. Modo di giocare che in realtà in Italia esiste dai tempi del grande Milan di Nereo Rocco e che non è mai caduto in disuso tant’è che tutt’ora in Serie A si vedono allenatori preparare e giocare le partite nella stessa identica maniera di Simeone, ma che essendo italiani vengono criticati per la poca propensione offensiva. Sarebbe forse ora di far pace definitivamente con il cervello per tutti e ammettere che il catenaccio è una delle idee di gioco più vincenti di sempre.