2012
Torino, Vives: “Il mio posto è qui”
Dopo una stagione iniziata con il piede sbagliato, Giuseppe Vives, centrocampista del Torino si sta rivelando uno degli uomini chiave per la promozione dei granata in serie A: “I primi tempi non riuscivo a dormire la notte, dal dispiacere – rivela il giocatore riferendosi a quando fu tirato in ballo nell’ambito dello scandalo sulle calcioscommesse –. Non riuscivo a capire, e non l’ho ancora capito, chi e perché mi abbia fatto questo. Perché mi abbiano tirato in mezzo a questa situazione schifosa non lo so. So della mia innocenza. Non devo temere nulla. Poi la mia famiglia, che per me è sempre stato un punto di riferimento irrinunciabile. Ma di grande conforto sono stati i tanti amici o conoscenti, di Lecce e di Napoli, che mi hanno scritto sms del tipo: ci facciamo tagliare la testa se è vero che tu c’entri con quelle porcherie. Non è possibile, noi non ci crediamo”. Ora i suoi unici pensieri sono rivolti ad aiutare il Toro a tornare tra i grandi: “Dobbiamo vincere almeno una partita, questa squadra non ha sbagliato due gare di fila. Ogni volta che siamo caduti abbiamo subito trovato la forza per rialzarci. Contro il Modena, alla fine della partita potremo dare il via a una lunghissima domenica di festa”. In chiusura, il mediano di Giampiero Ventura parla del proprio futuro: “Io ho il contratto e a Torino sto benissimo. Se la società è d’accordo, il mio posto è qui”, le dichiarazioni riportate sulle colonne di ‘Tuttosport’.