2016
EURO 2016, Ucraina: fine unico, nazionale divisa
Yarmolenko, Konplyanka e altri talenti basteranno a Fomenk a cimentare un gruppo disunito?
L’Ucraina non se la palla bene politicamente e le guerre interne potrebbero avere ripercussioni anche a UEFA Euro 2016. L’Ucraina si presenta in Francia guidata da Michail Fomenko ma divisa internamente in due gruppi: da una parte quello di Taras Stepanenko dello Shakhtar Donetsk e dall’altra quello di Andriy Yarmolenko della Dinamo Kiev. I due non si amano a seguito di un brutto contrasto di qualche tempo fa e anche perché appartengono ai due poli contrapposti del calcio ucraino, le tensioni sono acuite adesso che Donetsk è occupata e lo Shakhtar deve emigrare per giocare in casa e Fomenko dovrà essere bravo a tenere tutti a bada. La qualità al suo gruppo non manca, è una rosa di alto lignaggio, ma di certo a fare la differenza sarà lo spogliatoio.
ROSA ATTUALE E CONVOCATI
Portieri: Andriy Pyatov (Shakhtar Donetsk), Denys Boyko (Besiktas), Mykyta Shevchenko (Zorya). Difensori: Evhen Khacheridi (Dynamo Kiev), Bohdan Butko (Amkar), Artem Fedetskyi (Dnipro), Oleksandr Karavaev (Zorya), Oleksandr Kucher (Shakhtar Donetsk), Yaroslav Rakytskyi (Shakhtar Donetsk), Vyacheslav Shevchuk (Shakhtar Donetsk). Centrocampisti: Serhiy Rybalka (Dynamo Kiev), Denys Garmash (Dynamo Kiev), Serhiy Sydorchuk (Dynamo Kiev), Andriy Yarmolenko (Dynamo Kiev), Evhen Konoplyanka (Seville), Ruslan Rotan (Dnipro), Taras Stepanenko (Shakhtar Donetsk), Viktor Kovalenko (Shakhtar Donetsk), Anatolyi Tymoschuk (Kairat), Oleksandr Zinchenko (UFA). Attaccanti: Roman Zozylya (Dnipro), Pylyp Budkivskyi (Zorya), Evhen Seleznyov (Shakhtar Donetsk).
PROBABILE FORMAZIONE
Fomenko fa affidamento su un 4-2-3-1 che sfrutta molto la posizione di Rotan, il quale può fare sia il terzo centrocampista che il trequartista aggiunto. In difesa lo schieramento a quattro è un dogma mentre davanti si dà ampio spazio alla corsa e alla fantasia con Yarmolenko e Konoplyanka a supportare Zozulya. Questo il probabile 4-2-3-1 ucraino: Pyatov; Fedetskyi, Kucher, Khacheridi, Shevchuk; Stepanenko, Garmash; Yarmolenko, Rotan, Konoplyanka; Zozulya.
ALLENATORE, CAPITANO E CAPOCANNONIERE
Michail Ivanovi? Fomenko è alla guida della nazionale ucraina fin dalla fine dell’Europeo in casa. Nonostante non si sia qualifcato al Mondiale (in uno sfortunato doppio confronto con la Francia) è stato confermato e qualitativamente ha tirato su un bel gruppo. Nella carriera di Fomenko abbondano le esperienze al di fuori dai confini o sovietici o ucraini tanto che ha allenato sia l’Iraq che la Guinea; in carriera però ha vinto solo con la Dinamo Kiev campionato e coppa nel 1992-93. Come capitano può fare affidamento sul giocatore con più presenze in nazionale, vale a dire Anatolyi Tymoschuk ma l’ex Bayern difficilmente scenderà in campo quindi la fascia andrà a Ruslan Rotan, centrocampista del Dnipro che però spesso gioca in posizione avanzata e tatticamente potrebbe essere un’arma in più per i gialloblu. Il bomber senza ombra di dubbio è Andriy Mykolaiovich Yarmolenko, talentuosissima e sottovalutata stella della Dinamo Kiev che da tempo è in odore di grande calcio ma continua a dettar legge in patria. Non è una prima punta ma partendo da destra Yarmolenko può far male davvero.
PALMARES E PARTECIPAZIONI PRECEDENTI AGLI EUROPEI
Prendiamo in considerazione l’Ucraina nata dopo lo scioglimento dell’URSS. Come stato indipendente l’Ucraina non si era mai qualificata tramite la fase a gironi a un campionato europeo perché nella sua unica precedente esperienza è stata ammessa di diritto in quanto nazione ospitante. Quattro anni fa agli Europei di Polonia e Ucraina i padroni di casa imitarono i polacchi e uscirono di scena al primo turno nel gruppo con Inghilterra, Francia e Svezia: una vittoria e due sconfitte tolsero l’Ucraina dalla kermesse alla fase a gruppi.
GIRONE E CALENDARIO
L’Ucraina non è in un girone semplicissimo ma potrebbe, lei come altre nazionali, sfruttare il terzo posto per qualificarsi. L’urna ha designato la Polonia, la Germania e l’Irlanda del Nord nel medesimo girone, il C. Si parte da Villeneuve-d’Ascq (vicinissimo a Lille) con Germania – Ucraina il 12 giugno alle 21, la seconda giornata sarà Ucraina – Irlanda del Nord a Décines-Charpieu (fuori Lione) il 16 giugno alle 18 e si chiuderà con Ucraina – Polonia a Marsiglia il 21 giugno alle 18.