Bologna, Giaccherini: «La mia grande occasione»

L’esterno, tornato dalla Premier, si è confessato ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”

Dal Sunderland al Bologna. E’ stato questo il tragitto intrapreso da Emanuele Giaccherini, esterno offensivo tuttofare, l’ideale per gli allenatori che vogliono puntare su un ‘gregario’ da qualità. Ne sa qualcosa Antonio Conte, ex allenatore della Juventus e attuale ct dell’Italia. La Nazionale, uno degli obiettivi di Giaccherini: «La Nazionale mi manca. Sono legato all’esordio con la Spagna e al gol contro il Brasile. Se farò bene con il Bologna la Nazionale sarà una conseguenza».

L’INTERVISTA – Giaccherini ha parlato di tutto nel corso di un’intervista a “Il Corriere dello Sport“, dalla collezione di album di figurine Panini, alla sua Talla passando per la sua esperienza alla Juventus: «O migliori o muori, io per fortuna ho fatto lo step. Quando arrivi alla Juventus ti accorgi subito di non poter sbagliare: devi vincere e se hai vinto devi vincere ancora. Quando sono arrivato c’erano malumori per i settimi posti e non è prendendo Giaccherini che scaldi i cuori ma quando sono andato via in tanti si sono dispiaciuti». Giaccherini poi ha parlato anche della sua avventura in Premier League: «Il calcio in Inghilterra è la cosa più importante. Nuove abitudini, nuova vita. Il secondo anno, dopo l’infortunio non passava mai. Ora sono al Bologna, è un’occasione importante per me».