2015
Palermo, Gilardino: «Qui mi hanno offerto un progetto»
Il nuovo centravanti dei rosanero parla dopo la sua presentazione
Dopo le parole del presidente Maurizio Zamparini, arrivano anche quelle di Alberto Gilardino. Il nuovo attaccante del Palermo ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni ai microfoni di “Sky Sport” parlando del suo arrivo al Palermo, dei mesi estivi, delle tante richieste arrivate, del gol di mano segnato a Palermo con la mano della Fiorentina, della Nazionale e di molto altro ancora.
LE DICHIARAZIONI – Queste le parole del Gila: «Ci sono state tante voci, tante parole. A giugno quando ho finito la mia stagione con la Fiorentina, i miei 5 mesi a Firenze, pensavo di rimanere lì perchè mi erano state dette determinate cose, poi le cose sono cambiate da parte loro, hanno fatto altre scelte e io mi sono allenato da solo insieme a un preparatore e ad altri ragazzi, ho lavorato duro, non era facile perchè più passava il tempo e io non avevo una sistemazione ma non ho mai mollato e dopo tante voci, l’ultima settimana è arrivato il Palermo che mi ha offerto un progetto, mi ha fatto sentire importante insieme ai miei compagni e sono contento di aver accettato. Sorrentino? Stefano è stato il primo uomo del Palermo che ho incontrato, si è lanciato in pressing in estate ed è stato importante per la scelta . Gila vs Borriello? Marco è andato a Carpi, io sono qui a Palermo, gli faccio un in bocca al lupo ma spero che domenica arriveranno 3 punti importanti per noi. Nazionale? Io voglio giocare e far gol con continuità per poi mettere in difficoltà Conte ma tutto dipenderà da me. Il gol con la mano quando ero alla Fiorentina? L’ho scontato con 5 giornate di squalifica, il passato è il passato, ora sono pronto a scrivere una nuova pagina della mia carriera con questa maglia e spero di fare una grande stagione».