2015
Garcia: «Barcellona? Pensiamo solo al Frosinone»
Il tecnico della Roma presenta in conferenza stampa la sfida del Matusa
Rudi Garcia manda un chiaro messaggio: dimenticare, almeno per il momento, la vittoria con la Juventus e la sfida con il Barcellona in Champions League e tuffarsi a piedi uniti sulla sfida di campionato in domani contro il Frosinone. Queste le parole di Garcia, tecnico della Roma, in conferenza stampa: «Conta solamente la partita di sabato contro il Frosinone, nessun’altra gara conta per il momento. Siamo esclusivamente concentrati su questo. Totti? Chi è con me da anni sa bene cosa fare usando differenti moduli di gioco a centrocampo e in attacco, non cambiamo quasi mai la difesa a 4. Io devo dare le soluzioni tattiche ai ragazzi e tenerli sempre svegli e concentrati per la gara, domani prima della partita darò la formazione in modo che tutti siano sul pezzo. Non c’è una formazione tipo, ho una rosa di 23 calciatori importanti, ci saranno 7 partite in 22 giorni e avrò bisogno di ognuno di loro per ottenere ciò che vogliamo».
LE DICHIARAZIONI – Garcia ribadisce il messaggio, pensare esclusivamente alla sfida del Matusa contro il Frosinone: «A Frosinone vogliamo vincere e prenderci i tre punti. I nostri portieri sono al medesimo livello, è un bene che la Roma possa contare su due portieri esperti come lui e De Sanctis. Il Frosinone ha meritato ampiamente la promozione in Serie A, è una squadra arrivata in A non per caso ma lo ha meritato sul campo e già per questo meritano un grande rispetto: dobbiamo giocare al 100%, come abbiamo fatto contro la Juventus, solo così possiamo sperare di prendere i tre punti, loro avranno l’entusiasmo dalla loro ma noi dobbiamo fare la nostra partita. Pjanic? Non mi lamento mai delle assenze, schiererò un altro giocatore nel suo ruolo o cambieremo modulo, la cosa importante è che tutti siano pronti e sappiano cosa fare in caso di cambio di modulo di gioco. Rudiger sta bene, se è convocato sta bene, viene da un infortunio e ha bisogno di mettere minuti nelle gambe. Sono sempre contento della mia rosa, il mio compito è fare bene con gli uomini che ho a disposizione».