VOTI&STATS – Fiorentina Cremonese: Viola superiori in tutto anche senza segnare

Fiorentina-Cremonese era ipotecata dal 2-0 dell’andata ottenuto dai viola. Ieri sera ne è uscita fuori una gara senza tante emozioni

Fiorentina-Cremonese era forzatamente ipotecata dal 2-0 dell’andata ottenuto dai viola allo Zini. Ieri sera ne è uscita fuori una gara senza tante emozioni in campo. Al contrario, sugli spalti si è festeggiato molto per il ritorno al raggiungimento di una finale che mancava da 9 anni. La lettura della gara si può delimitarla in due momenti. Uno descritto così dal Corriere della Sera: «La Fiorentina, che lascia in panchina i diffidati Martinez Quarta e Amrabat (il marocchino entra solo alla fine), comincia con il piglio giusto, concentrata e volenterosa anche se l’azione è lenta e macchinosa e la squadra un po’ contratta». L’altro riguarda la risposta degli avversari, raccontata da La Gazzetta dello Sport: «La Cremonese si è affacciata qualche volta dalle parti di Terracciano e l’occasione più ghiotta è stata con Dessers lanciato a rete ma Ranieri (entrato per Igor) è riuscito a recuperarlo e a contrastarlo».
Cosa dicono i numeri dei 90 minuti più recupero?

Nonostante la situazione di vantaggio, è stata la squadra di casa a fare la partita: possesso palla superiore e soprattutto ben 13 conclusioni contro le sole 3 dei grigiorossi. Colpiscono anche i 2 calci d’angolo battuti dagli uomini di Italiano e la differenza netta dei tocchi in area di rigore avversaria: 24 a 7.
Chi sono stati i migliori in campo? É piaciuta particolarmente la prestazione di Dodo, ritenuto superiore a ogni altro da parte de La Gazzetta dello Sport, che gli ha dato un convinto 7 in pagella: «Annulla chi deve, anima anche quando l’anima altrove non c’è. Tappa e riparte sempre con argomenti». Per la Cremonese, invece, la nota più lieta è stato Quagliata, sebbene con mezzo voto in meno: «La fascia sinistra è sua: annulla Ikone e rilancia l’azione. Avanzato nella ripresa: ok anche lì».