2014
Wenger applaude i suoi: «Prova di maturità»
Il tecnico francese: «Mercoledì, però, dobbiamo vincere»
ARSENAL CHAMPIONS LEAGUE WENGER – Scampato pericolo. L’Arsenal esce indenne dalla trasferta in Turchia sul campo del Besiktas, non senza aver rischiato più volte di capitolare: «Sì, è stata una partita molto difficile – ha spiegato Wenger a fine gara – perché il Besiktas ha giocato al 100% delle proprie possibilità. Noi fisicamente non siamo al massimo, ma siamo stati bravi nel sopperire alla lacuna fisica con la concentrazione e l’organizzazione».
VOGLIAMO VINCERE – Al ritorno, però, i Gunners dovranno vincere. E non ci sarà Ramsey, espulso per doppia ammonizione: «Onestamente – ha ammesso il manager alsaziano – trovo il rosso ad Aaron abbastanza incredibile. Penso che non ci fosse nessuno dei due cartellini gialli, ma ne prendiamo atto. Questo pareggio ci complica un po’ i piani: il Besiktas è un’ottima squadra e ha chance di qualificarsi. Noi, però, vogliamo vincere a tutti i costi: mercoledì sarà una gara di fondamentale importanza per noi».